Devo dire che non mi è molto piaciuto l’approccio scelto da Piergiorgio Odifreddi nella sua ultima opera (Piergiorgio Odifreddi, Ritratti dell’infinito : Dodici primi piani e tre foto di gruppo, Rizzoli 2020, pag. 379, € 10,99 (cartaceo: € 19), ISBN 9788831802673). Soprattutto i primi capitoli partono troppo per la tangente, e non sono riuscito a capire quale sia stata la logica che ha portato Odifreddi a inserirli. Per fortuna la seconda parte del libro è molto più interessante, almeno per chi si occupa di matematica. L’altra cosa che io personalmente non sopporto è il modo in cui spiega che quello che crediamo di sapere – non solo in matematica ma anche nelle nozioni comuni – è falso. Bisogna riconoscere che come tante altre volte Odifreddi ha fatto un lavorone: non è certo da tutti non fidarsi delle informazioni tramandate da libro in libro e andare a cercare i veri dati. Però potrebbe anche dare queste informazioni in modo un po’ più gentile…
Ultimo aggiornamento: 2021-05-06 18:34