Il 15 gennaio 2001 entrò in rete il sito www.wikipedia.com (no, il nome del dominio non è un errore). Dopo vent’anni siamo ancora qui, nonostante già nel 2013 ci fossero uccelli del malaugurio. Perché funziona ancora? Mah, la storia è lunga e secondo me le risposte possono essere tante. Quello che vorrei far notare è che anche se a prima vista negli ultimi dieci anni l’aspetto dell’enciclopedia è rimasto lo stesso ci sono state molte migliorie dietro le quinte. Finalmente anche il mondo accademico ha generalmente superato la fase “Non usatela, perché è il MALE!” per arrivare a “Usatela pure, ma solo come punto di partenza” che mi pare molto più aderente alla realtà. Merito loro ad aver cambiato idea, ma probabilmente anche merito nostro che abbiamo cominciato a lavorare sul serio, cercando di inserire sempre le fonti usate per i testi e dando quindi la possibilità di permettere agli interessati di leggere altrove le informazioni. Pensateci un attimo: tutti i social network cercano di trattenerti per quanto possibile al loro interno, mentre Wikipedia fa di tutto per farti andare altrove! (Non che la cosa funzioni così tanto: io almeno mi trovo sempre impelagato a leggere voce dopo voce).
Se volete un resoconto (in inglese…) a più voci della storia di Wikipedia in questo ventennio potete andare su Medium: se volete sentire la mia brutta voce potete provare verso le 15:10 su InBlu2000 e forse anche intorno alle 21:30 su Radio Popolare.
A proposito di mondo accademico: nel 2015 l’Università della Svizzera italiana a conferito a Jimmy Wales un dottorato honoris causa. https://www.usi.ch/en/feeds/4421
Sull’Economist (cartaceo) pure c’è un articolo a riguardo: la dimensione globale di Wikipedia è certificata.
questo? https://www.economist.com/leaders/2021/01/09/happy-birthday-wikipedia
è interessante, in effetti, anche perché mostra forze e debolezze.
sì, esatto. E’ mezza pagina, che se del caso posso offrire.