Se vi chiedeste come mai ho letto questo libro (Jonas Jonasson, The Hundred-Year-Old Man Who Climbed Out of the Window and Disappeared [Hundraåringen som klev ut genom fönstret och försvann], Hesperus Press 2012 [2010], pag. 396, € 14,99, ISBN 9780349141800, trad. Roy Bradbury) in inglese e non in italiano, vi rispondo che è una lunga storia che risale a sette anni fa: ho sempre troppi libri da leggere, e quindi mi sono perso la traduzione italiana. La storia del centenario che non ha nessuna voglia di farsi festeggiare e scappa dalla casa di riposo è scritta – almeno in inglese – con un tono che mescola understatement britannico e humour nordico. Parte lentamente, ma gli squarci nel passato di Allan, che ha incontrato praticamente tutti i grandi leader del ventesimo secolo (oltre all’Einstein sbagliato…), fanno tanto Forrest Gump; il dipanarsi della storia, con polizia e malviventi che cercano lui e i suoi compagni di strada senza mai riuscire a cavare un ragno dal buco, sono un po’ Clouseau ma soprattutto Stefano Benni con le sue storie dentro la storia: il finale è così surreale da strappare più che una risata.
Ultimo aggiornamento: 2020-12-10 22:07