Le autrici di questo libro (Marianne Freiberger e Rachel Thomas, Numericon, Quercus 2014, pag. 336, € 3,99, ISBN 9781782061540) sono editor di Plus Magazine, e quindi sono abituate a divulgare matematica. I vari numeri (interi, irrazionali anche se al posto di π hanno preferito usare τ, e già che c’erano anche l’unità immaginaria, oltre che l’incognita x) sono pertanto trattati da un punto di vista puramente matematico, anche se con molti agganci con la vita reale. Chi è abituato a leggere divulgazione matematica probabilmente non troverà molte cose nuove; ho però apprezzato il modo in cui le autrici hanno assemblato il materiale per ottenere uniformità e scorrevolezza, cosa che non è usuale in testi che per la loro stessa natura nascono frammentati. Alla fine mi è però rimasta una sensazione strana, come se mancasse qualcosa. Può darsi che la colpa sia la descrizione della quarta di copertina, che paragonava il libro a Etimologycon: no, non è la stessa cosa. Ah: mi raccomando, leggete la sezione finale sulla “bibliografia ragionata”, che non è un semplice elenco di libri.