L’altro giorno Ivan Scalfarotto è andato a Regina Coeli a sincerarsi delle condizioni – non solo fisiche ma anche per esempio relative alla lingua – dei due autori dell’omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega. Io tipicamente non apprezzo Scalfarotto, ma in questo caso non posso che plaudire: anche ai più forcaioli del resto dovrebbe essere chiaro che meno appigli per un’eventuale estradizione si lasciano, meglio è.
Eppure questa visita ha suscitato una quantità incredibile di polemiche: non solo da destra ma persino dal PD stesso. Vabbè, il Giornale ovviamente ci marcia su; ma in effetti mi pare che Salvini possa dormire tra quattro guanciali…
Mi consola che in FI stanno messi peggio.
Cmq, per l’estradizione la vedo molto più complessa rispetto alla Knox: c’è un reo confesso. Si può aggiustare anche questo particolare, ma richiederà spinte assai più potenti, e più si sale più alte sono le contropartite necessarie e più improbabile il risultato.