Claudio Giunta è bravo a raccontare le cose. In questo libro (Claudio Giunta, Come non scrivere, UTET 2018, pag. 328, € 16, ISBN 9788851156978, link Amazon) fa un “manuale alla rovescia”, nel senso che spiega soprattutto cosa non fare per ottenere un testo che si faccia leggere, partendo dalle tre regole d’oro: la legge di Borg (impegnarsi sempre, per qualunque cosa); la legge di Silvio Dante (il mafioso di Sopranos: quello che devi dire, dillo chiaro); la legge di Catone (se conosci ciò di cui vuoi scrivere, le parole arrivano da sole). Mi sono sentito un po’ a disagio quando ho letto nelle prime pagine che non bisognerebbe mettere citazioni nell’esergo, soprattutto se in lingue diverse dall’italiano: nel libro che sto scrivendo ce n’è una per capitolo e inizialmente le avevo lasciate in inglese ma anche in latino (Non preoccupatevi, in bozza sono state tutte tradotte e comunque sono irrilevanti per comprendere il resto), ma poi ho fatto buon viso a cattivo gioco: in fin dei conti quel giocherellone di Giunta si è divertito a infrangere le regole che ma mano presentava “in negativo” (cioè mostrando esempi da non seguire e spiegando cosa c’era che non andava). In fin dei conti bisogna conoscere bene le regole per sapere quando si può e si deve evitare di seguirle! Ricordo infine che – come fa spesso UTET – chi compra il cartaceo può anche prendersi gratuitamente la versione in epub. Sono brava gente.
Ultimo aggiornamento: 2018-10-27 21:33