La fisica quantistica è incomprensibile. Funziona, la matematica che sta dietro ad essa è assolutamente chiara, ma il suo significato ontologico lascia sempre dubbi. Devo però dire che questo libro (Kenneth W. Ford, Il mondo dei quanti : La fisica quantistica per tutti [The Quantum World], Bollati Boringhieri 2014 [2004, 2006], pag.288, € 13, ISBN 9788833925219, trad. Franco Ligabue, link Amazon) fa un lavoro straordinario per dare al lettore almeno un’idea coerente di quello che succede nel mondo quantistico. Ford disegna un ampio affresco storico e logico, ben tradotto da Franco Ligabue, che porta in maniera naturale dal risultato degli esperimenti alle caratteristiche della fisica quantistica. Il punto di base è infatti che – nonostante per esempio Einstein fosse convinto che la teoria non fosse completa e che ci fossero delle variabili non osservabili deterministiche – quello che osserviamo deve per forze avere una componente casuale. Meglio ancora, la teoria classica non riuscirebbe proprio per esempio a dare conto dell’esistenza degli atomi: l’elettrone dovrebbe spiaccicarsi immediatamente dentro il nucleo. In definitiva il libro raggiunge il sacro Graal della divulgazione: “scrivi le cose nel modo più semplice possibile, ma non più semplici di così”.
Ultimo aggiornamento: 2018-06-17 19:25