Non so se sia peggio che mercoledì scorso l’edizione torinese online del Corsera abbia pubblicato questo articolo oppure che l’abbia silenziosamente cancellato il mattino dopo.
Ultimo aggiornamento: 2020-01-09 21:48
Non so se sia peggio che mercoledì scorso l’edizione torinese online del Corsera abbia pubblicato questo articolo oppure che l’abbia silenziosamente cancellato il mattino dopo.
Ultimo aggiornamento: 2020-01-09 21:48
Mi piacerebbe sapere quanti introiti genera il sito del Corsera e se e’ proprio indispensabile ai loro bilanci.
Secondo me, con quel nome, potrebbe anche essere dannoso perche’ si crea la convinzione che con l’edizione a pagamento/cartacea paghi per avere questi articoli clickbait stampati su carta.
Cosi’ chi non ha mai visto un giornale di carta non lo comprera’ mai.
E serviranno sempre piu’ clickbait sul sito.
Non so quanto la struttura dei giornali italiani online sia fatta per portare la gente sul cartaceo, però. Nemmeno Repubblica, che pure è andata molto più avanti sulla strada con gli articoli R: (solo cartacei con teaser) e Rep: (solo online a pagamento, sempre con teaser) mi sa che lo faccia…
Risposta: zero. I siti dei giornali NON servono a portare nuovi lettori ai giornali cartacei, ma a limitare le perdite di esercizio dovute alla minore tiratura riutilizzando le risorse comuni. Unicamente a questo.
Ho un abbonamento al corriere pdf e mi sono ben guardato da estenderlo, pagando un extra, al sito che trovo del tutto inutile.
Lo farei per l’archivio se permettesse di scaricarsi le copie storiche.
Se voglio guardare le news nel corso della giornata vado sul sito della Stampa.
“sta studiando per diventare psicologa”.
(no comment)
Non so i giornali italiani sono peggiorati in questi giorni
a) perchè li guardo più spesso (cercando info che tanto non ci sono)
b) perché a causa della fatica ante-elezioni e della bella primavera in ufficio sono rimasti solo i ragazzini. Poi quelli furbi torneranno in tempo per sostenere il governo.
però credo che recentemente abbiano scavato il fondo con un certo vigore.