La linguistica è una scienza complicata. Ci si perde facilmente, e chi come me non è certo un esperto del campo si confonde molto spesso. Ecco quindi l’utilità di questo dizionario (Gian Luigi Beccaria (ed.), Dizionario di linguistica e di filologia, metrica, retorica, Einaudi 2007, pag. 882, € 30, ISBN 9788806169428), con un gruppo di studiosi capitanato da Gian Luigi Beccaria, che raccoglie non solo le voci di linguistica ma anche quelle di filologia, metrica, retorica, come indicato nel titolo. Lo stile è molto asciutto, appunto da dizionario; per fortuna che proprio come nei dizionari gli esempi spesso abbondano e permettono di intuire i concetti anche senza una competenza specifica (Sì, l’ho letto tutto, da cima a fondo: ci ho messo sei mesi a spizzichi e bocconi, ma l’ho letto). A mio parere la complessità delle singole voci è disuguale: quelle di linguistica teorica per esempio mi sono risultate più ostiche, ma il risultato complessivo permette di accettare tali differenze e farsi un’idea dei temi trattati anche per chi come me ne è abbastanza a digiuno. Un’ultima curiosità: l’origine di Beccaria si vede dai tanti esempi presenti in piemontese.
Ultimo aggiornamento: 2017-09-16 11:04
cof cof… c’è una t in meno in tuto. Te lo dico perché in una recensione di un dizionario di linguistica sta proprio male. :-)