Quello che mi dispiace è che il primo volume della serie, Pelquin’s Comet, non è disponibile come ePub ma solo come cartaceo oppure Kindle, e quindi mi è più scomodo da comprare.
Questo libro (Ian Whates, The Ion Raider, Newcon Press 2017, &eur; 3.72 circa, ASIN B06XD2TDP3) non è un capolavoro. Tanto per dire, tra i personaggi Jan si perde nel mezzo della storia; quel che è peggio è che non c’è un vero finale, ed è chiaro che l’autore ha già deciso di scrivere un terzo volume e quindi ha bloccato il testo nel bel mezzo. Ma tutto questo non è un problema. Stiamo parlando di space opera: libri in cui cerchiamo azione, avventure, colpi di scena. Qui ce ne sono quanti ne volete, e la storia è comunque costruita in modo tale da far lentamente capire cosa c’è dietro tutto questo. È possibile che avendo letto il primo volume le cose fossero più chiare fin da subito: come ho detto non lo so, e se fosse così significa che Whates è riuscito ad evitare di scrivere in quello stupido modo da “riassunto delle puntate precedenti” che io odio a morte.
In definitiva, se vi piace il genere vi consiglio caldamente il libro.
Ultimo aggiornamento: 2017-05-29 07:19