Queste sono le pagine bianche più pagine gialle di Milano, anno 2017/18. Le ho fotografate vicino al mio pc (15″) per dare un’idea delle dimensioni (oltre che del casino sulla mia scrivania). Il formato è leggermente inferiore a un A4, lo spessore 2,7 cm e 1 cm rispettivamente. Il numero di pagine non lo so perché non le ho nemmeno tolte dal cellophane, le ho solo prese per fotografarle. Tenete conto che sono arrivate il 28 aprile, una decina di copie lasciate sotto il portone, e a ieri ce n’erano ancora tre. Vent’anni fa c’erano due volumi ben più grandi per le pagine bianche, e uno per le gialle.
Quello che mi chiedo è quanta gente oggi usi davvero le guide del telefono (se non come fogli di carta velina per altri usi, ricordo da bambino che la merciaia vicino a casa vi avvolgeva le cose acquistate) e se non costerebbe meno fare un opt-in: chi vuole il cartaceo lo chiede e glielo danno alle stesse condizioni di adesso. O volete dirmi che riescono ancora a venderci pubblicità, e quindi devono millantare grandi distribuzioni?
Ultimo aggiornamento: 2017-05-09 20:04
Provano ancora a vendere pubblicità e quindi dire che è in mano a _tutti_ gli abbonati al telefono fa un’impressione migliore.
Un po’ come le riviste a cui ti abboni con il 70% di sconto, perché sugli abbonati si calcolano gli anticipi pubblicitari.
…senza contare che la consegna degli elenchi la paghiamo in bolletta…
A meno di fare opt-out!
Credo che il discorso sia appunto della pubblicità. Poi in alcuni rari casi potrebbe servire se una persona telefona da fisso a fisso ed uno ha un vecchio Sirio.
Credevo che i rari casi fossero dovuti a delle distorsioni nei viaggi nel tempo, ma forse ce ne sono di ancora più rari.