Sono solo io che trovo singolare un PresConsMin che si dimette subito dopo avere incassato un voto di fiducia dal parlamento, e un PresRep che accetti le dimissioni “con riserva”? È vero che con Prodi siamo arrivati ad avere un PresConsMin sfiduciato che dopo una settimana è stato rimandato in parlamento a vedere se la volta prima si erano magari confusi, ma qui stiamo arrivando a nuove vette dell’italico teatrino della politica.
Ultimo aggiornamento: 2016-12-09 12:38
per colpa di questo teatrino la gente è estremamente nervosa, almeno io da dopo il referendum a Milano ho ricominciato a vedere le arie da lunghi coltelli che non si vedevano più da un po’ di tempo. Però molti non sopportavano Renzi.
comunque magari è anche il Natale. la mia famiglia quest’anno ha avuto un lutto e siamo un po’ più mogi del solito.. noi di solito i lunghi coltelli non li tiriamo fuori, ma a Natale si sa che non tutti si sentono esattamente “più buoni”. In ogni caso mi sembra che un ruolo lo giochino anche le notizie politiche.. Stiamo ricominciando a costruire infelicità (che era il problema più serio della destra.. creare le inimicizie, le divisioni, il tutti contro tutti, i rancori etc..)
Hai dimenticato di ricordare che le dimissioni di Renzi erano – a detta dei giornalisti – non irrevocabili O_O.
Speriamo solo non diano modo ai cialtroni in Parlamento di arrivare a maturare la pensione (settembre?).
Renzi si è dimesso per il referendum, non per tutto il resto che stava facendo. È stato il PresRep a chiedergli di approvare la finanziaria e poi tornare a dare le dimissioni. Quindi ci sta che dia le dimissioni dopo la fiducia alla finanziaria. Sempre per lo stesso motivo non vedrei nulla di strano in un Renzi bis con il mandato minimo di arrivare a una nuova legge elettorale, magari questa volta non sponsorizzata dal Governo. Tecnicamente in autunno 2017 si potrebbe tranquillamente votare per le politiche.
Ma una crisi extraparlamentare (causata dal referendum) non dovrebbe comunque portare a un governo bis, ancorché di scopo…
Non sono d’accordo. Quando iniziò questa legislatura e c’era l’impasse dell’elezione del Capo dello Stato, Napolitano accettò con riserva il secondo mandato a condizione che la legislatura fosse “costituente” con gli applausi del Parlamento. Fallita la proposta costituente è giusto che chi l’ha portata avanti esca di scena, solo più di quello che sta facendo.
Accettare le dimissioni con riserva è prassi, questo perché l’Italia non può rimanere senza Governo neanche per un minuto, e il PdR accetta le dimissioni del PdCdM solo quando ha individuato il suo successore. Questo per consentire a Renzi di restare in carica per gli affari correnti, come tutti gli altri PdCdM dimissionari.
Un momento. Che io sappia, si possono accettare le dimissioni di un governo ma lasciarlo per gli affari correnti. Altrimenti almeno in teoria le elezioni non imporrebbero un cambio di governo.
No. Non sei il solo caro .mau.