Volevo fare una nuova vignetta che non fa ridere, ma Flash è crashato. No, non è un segno divino che dovrei smetterla con le vignette: è banalmente il modo che Firefox ha per dirmi che bisogna reinstallare Flash, perché è uscita la nonsoqualesima patch di sicurezza. (occhei, dieci giorni fa era uscito l’aggiornamento trimestrale di versione, quindi quello non conta). Vabbè, vado nel sito, tolgo la spunta alle due OPZIONI DI CUI NON POTRAI PIÙ FARE A MENO nel senso che poi non riesci più a schiodartele via, e scarico l’installer, rinominandolo con il sottonumero di versione: 22_0_0_192. Lo lancio, e mi dà “errore di inizializzazione”. Il file si autocancella, e mi ritorna la schermata per scaricare l’installer. Ci riprovo, e di nuovo “errore di inizializzazione”. A questo punto mi dico “sta a vedere che il problema è nel nome del file”: lo salvo col nome che vuole lui ed effettivamente l’installazione parte. Interessante, vero?
(ah: quando mi è apparsa la schermata per riscaricare l’installer, le due OPZIONI DI CUI NON POTRAI PIÙ FARE A MENO non erano spuntate. Peccato che invece che 19 MB c’era scritto che avrei scaricato 20 MB, e ho dovuto mettere e togliere la spunta per essere sicuro di non trovarmele).
Ultimo aggiornamento: 2016-07-04 12:03
Ah: terminata l’installazione è uscita la solita schermata di “ringraziamento”:
«Thank you and enjoy Adobe Flash Player.
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A parte questa scritta, la pagina era vuota.
parlando di ergonomia, con macOS, flash installa una voce nelle preferenze di sistema, per gestire gli aggiornamenti. quando gli dici “controlla ora”, lancia una applicazione esterna. se c’è, effettivamente un aggiornamento, l’applicazione in questione manda il browser di sistema su una pagina che, dopo una lunga sceneggiata scarica una immagine di disco. dentro a detta immagine, c’è un eseguibile, che si connette ad internet ed effettivamente scarica il programma di installazione e lo esegue.