In un mondo perfetto, Frangetta Serracchiani avrebbe perfettamente ragione ad affermare che la “norma antiBassolino” del regolamento delle primarie PD non è antiBassolino, e che è «solo un modo per dire che quando un’esperienza si è chiusa, si è chiusa per davvero». Pensateci un attimo: è stata fatta apposta una legge che vieta di candidarsi per più di due mandati consecutivi, il che dovrebbe voler dire che il legislatore aveva pensato che forse era meglio non avere un sempresindaco. Ma sono ragionevolmente certo che nessuno pensa di essere in un mondo perfetto, e che non è un caso che la norma sia nata solo dopo che l’ex sindaco di Napoli ha detto “massì, mi potrei candidare”.
Assodato che a me delle primarie in generale non importa nulla e che credo che per come le facciamo noi in Italia si dovrebbero abolire, quello che però non riesco a capire è perché il PD se la prende con gente che del PD ha la tessera. Non ti piace come si comporta un tuo maggiorente? Lo sbatti fuori dal partito, punto.
Ultimo aggiornamento: 2015-11-23 16:04
Ma al momento la tessera ce la dovrebbe avere ancora anche Marino, quindi al più contra personas :D
Non sono sicuro che un partito possa sbattere fuori da se stesso un maggiorente. Ci sarà come minimo bisogno di una decisione di un qualche comitato etico, no?
@uncattolico: da quanto ho capito la norma vale solo per chi ha fatto due mandati, quindi se Marino volesse trollare e presentarsi alle primarie PD sarebbe comunque votabile.
@delio: proprio perché sei un maggiorente dovresti essere d’accordo coi tuoi. E poi lo vogliamo far funzionare questo comitato etico? :-)