Grazie a MLOL mi sono preso in “prestito elettronico” Il museo dei numeri – si sa, bisogna sempre controllare cosa scrive la concorrenza. Bene, ho scoperto che l’epub del libro è di 123 megabyte. No, non è un problema di DRM: semplicemente questo è un libro con molte immagini che hanno il loro bel peso e quindi il risultato finale è diventato enorme.
Ora, io leggo il libro su un tablet da 10 pollici e tra quindici giorni esso svanirà come la carrozza di Cenerentola, a causa del DRM; in fin dei conti la cosa mi importa poco. Ma chi legge il libro sul Kobo [*] e quindi vedrà ben poco delle figure, oltre ad avere un dispositivo che magari ha solo 2 GB di spazio e quindi sarà occupato per il 6% da un singolo file, che farà? Non sarebbe stato più intelligente dare a disposizione due versioni, quella ad alta risoluzione e una a risoluzione minore?
[*] MLOL ha a disposizione solo la versione .epub, quindi il Kindle non lo può leggere
Si può quantificare il peso dei DRM?
In genere i PDF creati per letture su dispositivi elettronici portatili sono anche PDF/A?
i DRM su un epub pesano pochi KB: in fin dei conti tu hai un file crittato con una certa password e una eventuale scadenza, e tutta l’intelligenza sta su Adobe Digital Edition.
Per i PDF/A, non lo so, nel senso che non mi è mai capitato di avere un epub in PDF e protetto. (Ho letto PDF/A sul furbofono, però). D’altra parte non vedo che male faccia dal punto di vista dell’editore, quindi immagino che sì, sono anche PDF/A