Un paio di mesi fa avevo scritto al servizio clienti di Esselunga, chiedendo lumi su un prodotto (il “formaggio triangolo”, come lo chiamavano i miei bimbi) che non trovavo più in alcuni punti vendita nonostante ce ne fossero degli altri della stessa marca.
Venerdì pomeriggio mi è arrivata risposta, iniziando con una scusa per il ritardo “dovuto ad un disguido interno” (chissà cosa è successo :-) ) e confermandomi che il prodotto “è stato eliminato dall’assortimento di alcuni nostri punti vendita, tra cui quelli di Milano – Viale Zara e Viale Suzzani, per scelta commerciale.”
Venerdì mattina ero andato in viale Suzzani a far la spesa e mi ero preso un paio di confezioni di formaggio triangolo. Boh.
Ultimo aggiornamento: 2015-01-26 16:59
Non è la prima volta che Esselunga litiga con i produttori/distributori di un prodotto e lo toglie dagli scaffali. Oppure, molto più semplicemente, ci sono periodi e situazioni in cui non conviene alla catena venderlo.
manfatti, se non ci fosse stato più nessun prodotto di quel fornitore (Biraghi) non mi sarei nemmeno dato la pena di scrivere. Il buffo è che continuavano ad esserci altri formaggi.
capisco la perplessità; ma è una fortuna che ci si possa lamentare di cose così: di trovare negli scaffali solo 276 tipi di formaggio e non 277… Magari, per politiche e scelte commerciali (legittime anche se bizzarre) non si voleva fare concorrenza ad un prodotto simile di altro produttore…un colpo al cerchio e uno alla botte! D’altronde meglio così, con la libertà per i commercianti di scegliere che cosa offrire, che non un mondo ingessato, in cui qualcuno decide per tutti