Giovedì scorso l’auto ci ha lasciato a piedi (la centralina era impazzita). Il problema era che i bimbi erano dai nonni a Monza, e dovevamo recuperarli in qualche modo: così sabato mattina abbiamo pensato di andare a prendere il treno e farci poi un pezzo a piedi dalla stazione a casa dei miei suoceri.
Il piano non era complicato: bastava prendere il 7, scendere a Greco-Pirelli, attraversare la strada e aspettare il primo treno. Ci sono abbastanza treni sulla linea da non dovere nemmeno controllare gli orari :-) In effetti, anche se abbiamo dovuto aspettare il tram per una decina di minuti, la prima parte del piano è stata perfetta. Poi abbiamo attraversato la strada. Greco-Pirelli è una stazione usata ormai solo per il traffico pendolari verso la Bicocca, e quindi non è così strano che l’edicola e il bar fossero entrambi chiusi il sabato mattina alle 11:30. Il guaio è che le due emettitrici di biglietti erano entrambe fuori servizio. Ho provato a chiedere a due ferrovieri che erano al binario che fare: la loro risposta è stata “non c’entriamo noi, le macchinette sono di Trenord (la joint venture Stato-regione che gestisce i treni in Lombardia). Avvisi il capotreno quando sale.” Ho avvisato il capotreno, che ha detto “salite” e nei dieci minuti di viaggio poi non si è visto :-)
Tranquillo. Prendo il treno su quella tratta tutti i giorni (sono abbonato). Hai pagato il giusto per la qualità del servizio.
Comprarli sull’interwebz? Oltre al sito di Trenord, c’è anche un app per Android, Orario Treni di Paolo Conte, che permette l’acquisto al volo (l’autore ha incredibilmente rinunciato a lucrarci sopra).
Ma ovviamente lo sai già :P : piuttosto volevo segnalare che per motivi che non riesco a spiegarmi per alcune tratte il biglietto sul sito costa meno che alle macchinette o in biglietteria, sulla mia tratta abituale un 20% in meno. Vale la pena tenerlo presente :)
L’autore si fa pagare per la app “premium”, non so che quanto possa averci guadagnato ma non è gratis (soldi dati ben volentieri, peraltro).
True, ciò che intendo è che l’app, a differenza di altre, è completa di per sé, la versione a pagamento contiene un di più che non è strettamente necessario (detto altrimenti, il mio “lucrarci” ha una connotazione negativa).
Inoltre: occhio che il biglietto online per un regionale puoi solo farlo almeno mezz’ora prima della partenza. Io in casi simili (salito al volo senza biglietto) mi sono arrangiato comprando il biglietto per il primo regionale successivo che fosse fuori dai 30 minuti, ma non mi hanno mai controllato e non so se mi avrebbero rotto i coglioni – lì dipende molto dal controllore.
(Due minuti fa ho acquistato il biglietto di un regionale che passa in stazione fra cinque minuti)
Boh, magari ci sono regole diverse da regione a regione. Da “orario treni” ho sempre visto che il link al carrello si disattiva a mezz’ora dalla partenza.
Il ritorno, in effetti, ho dovuto comprarlo alla macchinetta: da un pc diverso non sono riuscito. Non mi stupirebbe che il sistema abbia qualche flaw :D
Le macchinette a Greco-Pirelli sono oramai entrate nel guinness dei primati per il tempo “fuori servizio”. La cosa più divertente è che in teoria, le macchinette Trenord sono “nuove”.