_111 errori di traduzione che hanno cambiato il mondo_ (libro)

9788862223928 Occhei, avrei dovuto capirlo che se questo libro (Romolo Giovanni Capuano, 111 errori di traduzione che hanno cambiato il mondo, Stampa Alternativa 2013, pag. 220, €6,99) era nella collana “Eretica” qualcosa lo voleva ben dire. E in effetti vedere che il primo terzo dei 111 errori riguarda la Bibbia, con errori indubbiamente reali ma alcune arrampicate sugli specchi, è un po’ pesante. Un esempio? Barabba sarebbe una corruzione di bar Abba, quindi “il figlio del Padre”: il tutto significherebbe che in realtà gli estensori dei vangeli avrebbero sdoppiato la figura del Cristo, lasciando da una parte la parte terrorista – Capuano fa proprio una similitudine (positiva) con i terroristi palestinesi attuali – per mantenere quella edulcorata del volemose bene. Mi pare un bel po’ tirata per i capelli… La spiattellata biblica è seguita da una seconda parte di errori di traduzione dall’arabo che hanno portato ingiustamente in prigione tanti innocenti; anche questa parte sembra inserita più per ragioni politiche che altro, considerando che sono la fotocopia l’una dell’altra: non avrebbero stonato in un libro intitolato “Malagiustizia e traduzioni” ma qui sono un po’ pesanti.
Fortunatamente la seconda parte del libro, diciamo la miscellanea, è molto più ariosa e leggera: di errori, buffi o pericosi che siano, ce ne sono davvero tanti ed è interessante scoprire la loro storia, a volte diversa da quella reale: per esempio secondo capuano Kennedy non aveva fatto un errore grammaticale dicendo “ich bin ein Berliner”, anche se quella forma è meno usata di “ich bin Berliner”, e la risata che si sente nel video è per la frase successiva, dove il presidente americano ringrazia il traduttore al suo fianco per aver tradotto così bene il suo tedesco :-)
Morale del libro? Ci sono traduzioni sbagliate per dolo e traduzioni sbagliate per sbaglio; ma non mettete la croce addosso ai poveri traduttori, anche se perfino il verbo “tradurre” è frutto di una traduzione sbagliata!

Ultimo aggiornamento: 2015-05-03 19:06

3 pensieri su “_111 errori di traduzione che hanno cambiato il mondo_ (libro)

  1. dino

    apropos di traduzioni: se vai su ebay.it di ieri/oggi il tempo “rimasto”/”left” e` tradotto con “sinistra”.

    1. .mau. Autore articolo

      sì, l’avevo sentito… C’è almeno da una settimana. Il guaio delle traduzioni automatiche non supervisionate :-)

  2. Mauro

    Confermo – da “teutone acquisito” :) – che “Ich bin ein Berliner” è assolutamente corretta e in tedesco ha un significato lievemente diverso diverso di “ich bin Berliner”.
    Se Kennedy avesse usato la seconda forma, i berlinesi avrebbero gradito meno, non essendo lui berlinese di nascita.
    Saluti,
    Mauro.

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