Stamattina sono dovuto andare in ufficio a piedi. Motivo? Semplice: bicicletta scassata. Ma come? Di nuovo? Ebbene sì.
Dovete sapere che io da un anno e mezzo porto i gemelli all’asilo “sulla bicicletta”. Naturalmente non ho due seggiolini sulla bici, non ne ho nemmeno uno: in pratica faccio sedere sul portapacchi uno dei due, prendo per mano l’altro, e porto (a mano) la bici. A metà strada c’è il cambio bimbo, e viviamo tutti felici e contenti, a meno di lotte per ricordarsi chi è stato a iniziare il giro il giorno precedente oppure lamentazioni perché mi sono fermato un metro prima. Ho spiegato a suo tempo che le gambe dovevano stare larghe, ho avuto un anno e mezzo fa un problema di piedini in mezzo alla ruota, e amen.
In genere, però, la bicicletta la portavo solo all’andata, perché al ritorno c’era qualcun altro che recuperava i bimbi. Ma adesso sta toccando anche a me, e ieri pomeriggio ero sufficientemente in ritardo per arrivare direttamente all’asilo. Prendo i bambini, stiamo un po’ ai giardinetti, e finalmente dico che è ora di tornare a casa. Prima tratta, Cecilia sul portapacchi e Jacopo a piedi: seconda tratta, scende Cecilia e sale Jacopo. Arrivati alla via di casa nostra, Jacopo mi fa fermare dicendo che sulla macchina lì parcheggiata c’è un “gufo” (che poi ho capito essere il peluche di un puffo, ma soprassediamo). Quando mi incammino di nuovo, sento qualcosa che mi frena… esatto, il piede di Jacopo in mezzo ai raggi, o meglio la sua scarpa nuova di zecca, e ora sporca del tipico smog milanese che si avvinghia alle ruote di una bici. (No, Jacopo non si era fatto nulla: ricordate che la bici la porto a mano ed ero fermo). Peccato che stamattina abbia verificato attentamente e abbia visto che era successo davvero quello che avevo temuto: si era rotto un raggio. Risultato: sgridatone a Jacopo, che poi non voleva entrare in classe perché aveva paura che io avrei detto tutto alla maestra, e nuova gita dal ciclista, portando rigorosamente la bici a mano per non rovinarla vieppiù. Uffa.
Ultimo aggiornamento: 2014-04-08 12:35
A questo punto conviene valutare l’idea dei due seggiolini…
Un carrello portabimbi tipo questo:
http://www.cercapasseggini.it/notizie-passeggini/il-carrello-porta-bimbi-sulle-biciclette-116.asp
fa troppo Scania vero? :-D
Ne vedo persino sulle Dolomiti in salite stradali proibitive…
avrei paura di girare in bici per le strade di Milano con qualcuno dietro, e ti lascio immaginare quanto smog respirerebbero…