cominciano già da piccoli

Il giudice sportivo della Lega Calcio aveva stabilito che le curve dello Juventus Stadium sarebbero dovute restare vuote a causa dei cori razzisti cantati durante la partita con il Napoli. La Juventus ha chiesto di poter fare entrare (gratuitamente) i bambini fino a tredici anni, e la richiesta è stata accolta. Risultato? nuova multa per cori ingiuriosi… dei bambini (che gridavano “merda” al portiere friulano a ogni rinvio).
Chiudere definitivamente gli stadi (e i dintorni) non è proprio un’opzione possibile?

Ultimo aggiornamento: 2013-12-03 14:59

6 pensieri su “cominciano già da piccoli

  1. Mauro

    Il problema non è che la Juventus ha chiesto di lasciare entrare tifosi ragazzini, bensì che ha chiesto di lasciare entrare tifosi ragazzini juventini.
    E allora l’età non c’entra. Se sei juventino, sei così di natura. A sei come a sessanta anni.
    Saluti,
    Mauro.

  2. Aurelio

    “Se sei juventino, sei così di natura”. Che analisi profonda, Mauro.
    I figli degli altri tifosi sono dei putti immacolati?

  3. Mauro altro

    @mauro,aurelio
    Occorrerebbe separare i tifosi dai semplici spettatori di un evento sportivo;
    i primi, indipendentemente dalla squadra, non potranno mai essere obbiettivi e tenderanno ad assumere atteggiamenti da ultrà ( penso basti l'”ambiente” “giusto” ed un tifoso può trovarsi a buttare un motorino dagli spalti….).
    i secondi credo che negli stadi di calcio siano una vera rarità e dopo aver visto mezza partita all’oratorio e soprattutto i papà ( ,ma anche qualche mamma) che “incitavano” i figli, non me ne stupisco.
    Naturalmente gli sportivi sono quelli che praticano lo sport con spirito ludico e con voglia di confrontarsi lealmente con degli avversari e se perdono, cercano di imparare dalla sconfitta.

  4. camillo

    Maurizio, mi stupisco del tuo stupore: metti migliaia di tredicenni, maschi per di più, in una situazione di scarso controllo genitoriale e ti aspetti qualcosa di diverso? Mai provato a giocare online con l’audio? ;)

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