Henry Dudeney è stato il maggior creatore britannico di problemi dell’inizio del secolo scorso. A differenza del suo collega e rivale Sam Loyd – e si nota subito la differenza tra un inglese e un americano! – è sempre stato attento a dare il giusto credito agli altri; ma soprattutto era anche un matematico dilettante, e quindi molti dei suoi giochi hanno un certo qual gusto matematico. Questo libro, (Henry Dudeney, 536 Curious Problems & Puzzles, Barnes & Noble 1995, pag. 428, ISBN 9781566198967) edito dall’onnipresente Martin Gardner, raccoglie due sue opere: Modern Puzzles e Puzzles and Curious Problems. Si nota chiaramente che con gli anni Dudeney ha migliorato le sue conoscenze matematiche, e osa molto di più di quanto facesse nei suoi primi libri. Per dire, c’è anche una “dimostrazione” del teorema dei quattro colori… Certamente lo stile dei problemi è molto diverso da quelli che prediligiamo oggi, ma ci sono delle gemme nascoste che vale la pena di leggere. Le note di Martin Gardner sono poche ma preziose, raccontando degli ulteriori miglioramenti di alcuni risultati o dei (pochi) errori del libro. Io me lo sono comprato di seconda mano – ovviamente è fuori commercio da anni – e ne sono felice :)
Ultimo aggiornamento: 2013-10-05 07:00
Se a qualcuno interessa nercando su Project Gutemberg si trovano “The Canterbury Puzzles” e “Amusements in Mathematics” di Dudeney in un buon numero di formati.
@pietro: i volumi originali sono ormai fuori diritti, ma questo è un’opera derivata (visti i commenti di MG). Poi intendiamoci, se uno va a cercare trova comunque una versione elettronica scansionata… ma volete mettere un’edizione rilegata, anche se il giallo della copertina si è un po’ sbiadito?