Carramba che sorpresa! Io mica lo sapevo che Constance Reid fosse la sorella di Julia Robinson… (ovviamente nessuno dei due era il loro vero cognome. Erano entrambe nate Bowman, ma negli USA ancora adesso la moglie diventa proprietà cognominale nel marito)
L’edizione che ho letto (Constance Reid, Da zero a infinito : Fascino e storia dei numeri, Dedalo 2010 [1956, 2006], pag. 187, € 14, ISBN 978-88-220-6812-5, trad. Domenico Minunni) è quella “del cinquantenario”, nel senso che il libro è stato scritto da una Reid trentottenne e rivisto poi da una Reid ottantottenne.
Constance Reid non era una matematica, anche se naturalmente in caso di dubbi poteva sempre chiedere a sua sorella; era una scrittrice che si è specializzata in libri di divulgazione sulla matematica e sui matematici. Questo libro nacque per caso, dopo che scrisse un articolo sullo Scientific American a proposito della scoperta di due nuovi numeri perfetti (da parte di suo cognato… e la storia è molto divertente). Il libro ha dodici capitoli, sui numeri naturali da 0 a 9 oltre che al numero di Nepero e che come tutti sanno è alla base dei numeri naturali e all’infinito che è la fine di tutti i numeri naturali. Già da qui dovrebbe essere chiaro che i numeri sono solo un pretesto per raccontare varie storie matematiche, spesso già note per altre vie ma sicuramente raccontate molto bene grazie anche alla traduzione fresca di Domenico Minunni. Credo insomma che il testo sia molto adatto per avvicinare non tanto alla matematica come materia quanto come modo di pensare i lettori: caldamente consigliato.
Ultimo aggiornamento: 2013-08-17 07:00
che c’entra topolino?
il copincolla mi funziona male, spero ora sia a posto
Insomma, una famiglia che dava i numeri ;)
Saluti,
Mauro.