L’informatica è sempre difficile da raccontare, probabilmente perché è comunque una scienza giovane e presuppone di avere un calcolatore vicino a te… non tanto per fare i conti quanto per imparare a farglieli fare. E in effetti la pecca maggiore di questo libro (Lorenzo Repetto, Dai giochi agli algoritmi, Kangourou Italia 2012, pag. 316, € 20, ISBN 9788889249291) è che comunque non lo si può leggere senza fare le prove pratiche: da questo punto di vista sarebbe stato carino avere il codice direttamente scaricabile.
Dal punto di vista di uno che come me si è laureato in informatica più di vent’anni fa si è trattato di un simpatico ripasso delle nozioni teoriche che avevo studiato ai tempi, e che ovviamente non avevo più rivisto da allora: per chi non fosse addentro, l’informatica e la programmazione non sono affatto la stessa cosa. Non è certo un libro di testo, anche se il sottotitolo recita “Un’introduzione non convenzionale all’informatica”; la mia sensazione è stata almeno che più che di un’introduzione si parla di una panoramica. Però Repetto scrive in modo piacevole, il che male non fa; inoltre il libro raccoglie più argomenti, dalla decidibilità alla complessità computazionale, dall’analisi dei giochi agli automi cellulari, che spesso è difficile trovare in giro. Direi insomma che è un buon testo di riferimento per raccogliere informazioni e considerazioni sul tema dell’informatica.
p.s.: a http://www.kangourou.it/catweb/addendum.pdf si può scaricare l’indice dei nomi e l’errata.
Ultimo aggiornamento: 2013-07-06 07:00
Simon’s Cat contro tutti?
pessimo copincolla ma fino a domaninon posso tgoccare nulla