Ringraziamo Rosaria Talarico che sulle colonne (elettroniche) della Stampa ci spiega come vengono i terroristi islamici vengano reclutati nei negozi di alimentari islamici: “Vai a comprare un felafel fatto con carne «halal» (lunica che i musulmani osservanti possono mangiare perché macellata secondo le regole della legge islamica) ed esci con un volantino.”
Che i falafel non contengano carne, halal o no che sia, è solo un particolare.
Ultimo aggiornamento: 2013-06-21 14:28
i falafel no, ma che ne sappiamo noi, i felafel magari sì.
sembra che “felafel” sia una grafia accettata. Poi non so se sia anche una parola chiave per accedere a un livello superiore.
Ma non era “birra e salsicce” la parola d’ordine per arruolarsi? (cfr. “Toto’ d’ Arabia”)
Veramente l’ignoranza dilaga dappertutto, e poi si lamentano che non trovano lavoro!
Qualcuno dica alla signora che i falafel sono un contorno VEGETARIANO, che non contiente carne. Ma cosa cavolo spara sta qui. E poi sono anni che parlano di reclutamento dei terroristi nel nostro paese, ma chi ci crede ancora? Ancora non avete capito che cercano in tutti i modi di distrarsi dai veri problemi??? L’Italia è sull’orlo della banca rotta, da un giorno all’altro finiremo come l’Argentina! Sveglia!!!!