fondi neri Mediaset

C’è una cosa che non mi torna molto nella condanna di Silvio Berlusconi per i fondi neri Mediaset. Ammetto di non aver letto le motivazioni dela sentenza (quella di primo grado: per l’appello lo so che non sono ancora state pubblicate, ma il fatto che lo saranno a brevissimo mi fa immaginare che ci sarà scritto qualcosa tipo “non sono apparse nuove prove difensive rilevanti” o giù di lì), e quindi non posso giudicare; ma magari qualcuno dei miei ventun lettori può farlo.
Partiamo dal presupposto che sia stato dimostrato oltre ogni dubbio che questi fondi neri ci siano stati: su questo punto non ho sentito insorgere contro le toghe dal drappo rosso né Berlusconi né i suoi difensori (o mi sono perso anche questo?). Riuscire ad associare questi fondi a Silvio implica però perlomeno dimostrare che sono stati usati da lui, e questo non mi pare affatto banale; altrimenti la responsabilità ricade su presidente e amministratore delegato. D’altra parte, se questa associazione è stata dimostrata, in effetti si può pensare che la legge del 1957 sull’ineleggibilità si possa effettivamente applicare a Berlusconi, il che significa che i possibili cinque anni di interdizione dai pubblici uffici sono il minore dei suoi problemi. Ribadisco: qualcuno è riuscito a capirci di più?

Ultimo aggiornamento: 2013-05-10 11:18

3 pensieri su “fondi neri Mediaset

  1. .mau.

    più pagina 94 del pdf (76 della sentenza), direi…
    grazie!

  2. settolo

    Peccato che una logica matematica così cristallina temo sfugga (o sia lasciata sfuggire) a chi dovrà decidere.

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