Oggi piovicchiava; non troppo da dovere usare un ombrello, ma abbastanza da bagnarsi. Così mi sono messo in testa il cappello da ciclista-sotto-la-pioggia (lo vedete nel mio avatar sul Friendfeed, per esempio) e sono uscito così a pranzo. Bene: la gente mi guardava e ridacchiava.
Sono vecchio, e me ne accorgo anche da queste piccole cose: una volta mi arrabbiavo oppure arrossivo per queste cose, adesso guardo in faccia la gente con lo sguardo “embè?”. Però c’è una cosa che mi è rimasta a frullare in testa. Il cappellaccio al posto dell’ombrello ha degli indubbi vantaggi: ti lascia entrambe le mani libere e non ti fa rischiare, quando è smesso di piovere e hai chiuso l’ombrello, di ficcarlo nelle gambe se non peggio di chi passa vicino a te. Però il cappello non è il modo standard per ripararsi dalla pioggia, e quindi la gente per default si mette a ridere invece che provare a pensare se ha un senso oppure no. Ecco: il non pensare mi pare sì qualcosa di preoccupante.
Ad ogni modo, quando torno a casa il cappello lo uso ancora :-)
Ultimo aggiornamento: 2013-03-06 17:08
Non ti è mai venuto in mente che la gente ridacchi non per l’uso del cappello in sé, ma per il colore/(mancato) accostamento dello stesso con il resto dell’abbigliamento? Lo dico avendo visto la foto su FF ;-).
cappello giallo e giubbotto nero non mi pare così strano.
@.mau.: è qui che volevo arrivare…giallo su nero fa pugno in un occhio ;-). Va bene per essere visti (e non investiti) in bici, ma a piedi val bene una ridacchiata :-). Senza offesa eh…
Da tempo volevo dirtelo: quel cappello è orribile :-)
@ mau
Cappello giallo e giubbotto nero… no, non è strano… ma solo sei tifoso del Borussia Dortmund :)
Per il resto del mondo, invece…
Perché dici “è smesso di piovere” e non “ha smesso di piovere”?
@Lele: immagino perché ho sentito l’influsso del verbo meteorologico, che una volta prediligeva l’ausiliare essere, anche se oggi si può usare a piacere l’uno o l’altro ausiliare, e ho considerato “smettere di” un verbo modale.
Ciò detto, non garantisco che sia una forma corretta in italiano.
Quando ero a boston, per andare in bici al lavoro con -10, mi ero comprato un cappello così http://s.stpost.com/eccstorefront/product_images/56551/f_56551_1.jpg
La mia ragazza diceva che sembravo Pippo, ma non mi pare che nessun altro per strada mi abbia riso dietro.
Non ti vola via il tuo con la tesa così larga?
@il barbarico re: c’è un filo per legarlo al collo :-)