La sicurezza del Conclave

Magari può interessarvi questo articolo di Bruce Schneier che analizza le regole per votare al Conclave dal punto di vista della sicurezza. In due parole, nonostante tutta la procedura sembra assolutamente medievale, è tra le più sicure che ci possano essere per evitare brogli elettorali: è vero che con pochi elettori la cosa è più semplice, ma ad ogni modo si direbbe che è stata molto ben studiata. L’avreste mai pensato?

Ultimo aggiornamento: 2013-02-25 07:00

3 pensieri su “La sicurezza del Conclave

  1. mestesso

    Basta pensare da quanto tempo si eleggono i papi: deve essere per forza un sistema bene oliato ;-).
    Senza contare che la Chiesa è sopravvissuta a tempi ben peggiori di quelli odierni, tipo alle porcate che facevano i Borgia. Al confronto certi cardinali di mia conoscenza (uno dei quali so benissimo essere stato a suo favore della soluzione finale verso gli ebrei, anche senza dirlo esplicitamente) sono dei dilettanti.

  2. Jash

    Stupidi non sono di certo, se vanno avanti da 1600/1700 anni (non 2000, non si vorrà mica credere che centri qualcosa Gesù?) a guadagnare senza vendere niente, qualche abilità devono pur averla.

  3. Bubbo Bubboni

    Umm, l’articolo è interessante ma non credo che una procedura che può portare ad “eleggere” *chiunque* possa essere considerata minimamente “sicura”.
    Poi magari se eleggono me (cosa perfettamente possibile inquanto soddisfo i vincoli ormonali richiesti) credo che tutti cambieremo le rispettive idee.

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