Berlusconi tira la corda, e cerca di lasciare appeso il governo per poter fare una campagna elettorale tutta contro il cattivissimo governo che hanno sostenuto per un anno. Monti taglia la corda: non nel senso di scappare, ma di annunciare le proprie dimissioni (non è una novità, è quello che fece Silvio l’anno scorso). Napolitano a questo punto dovrebbe anche dimettersi in anticipo, visto che non voleva essere lui a dare il nuovo incarico di governo (ma magari adesso cambia idea, visto che non c’è più l’ingorgo istituzionale). E se vuole fare l’ultimo sgambetto a Berlusconi, indirà le elezioni a febbraio con la scusa che non bisogna perdere tempo, il tempo che servirebbe al PdL per raccogliere le macerie. Ma magari Berlusconi e Maroni riescono a recuperare i cocci della loro ex-maggioranza e formare un governo elettorale nel più becero significato del termine…
E in mezzo a tutto questo ci siamo noi.
Ultimo aggiornamento: 2012-12-10 07:00
Ci siamo se cerchiamo di fermare dei declini….