Oggi è il 19 settembre, compleanno di Carlo Fruttero. Quei matti della Barabba Edizioni lo scorso maggio hanno pensato che sarebbe stato bello fargli un regalo di compleanno, e hanno lanciato la voce. Risultato: se va tutto bene, tra due ore e mezzo sarà disponibile al download (pardon, al daunlò) un ebook (pardon, un ibù) intitolato L’ennesimo libro della fantascienza: 688 pagine in PDF, ma c’è anche la versione ePub e mobi; una copertina da urlo, opera di Isola Virtuale; un numero non meglio precisato di racconti (niente fantasy, solo fantascienza), due disegni e un fumetto. Tutto prodotto in rete, tutto gratuito. Trovate più notizie qui; sperabilmente riuscite anche a scaricarlo.
C’è anche un raccontino del Vostro Affezionato Notiziolista (ancorché indicato con un cognome che non è il suo, causa correttori ortografici insensibili): inutile dire, è fantascienza matematica :)
Ultimo aggiornamento: 2012-09-19 07:00
Ma poverino… coTogno!
[sono solo io ad avere problemi a commentare se mi loggo?]
(tutti hanno problemi a commentare, dovrò riscrivere da capo l’interfaccia)
Purtroppo non sono ancora così famoso da far sì che il correttore di bozze automatico mi riconosca :-(
Ma Cotogno è il nome d’arte che usa quando scrive sci-fi, un po’ come Richard Bachman…
Belli e comodi gli ebook. In generale, però scopro tanti errori e refusi; in molti di quelli gratuiti, inoltre, l’italiano lascia molto a desiderare, sia come costruzione della frase che come orrori sparsi qua e là (ricordo un raccapricciante “cognata” al posto di “coniata”).
L’ho scaricato, lo leggerò quando mi comprerò il tablet!
Ma la copertina è legale? Mondadori è d’accordo nell’utilizzo della grafica della mitica collana Urania?
Non so se Mondadori abbia ancora bloccato i diritti della “vecchia” copertina di Urania. D’altra parte questa è una citazione, non un plagio.
@.mau.: non ho dubbi sulle intenzioni degli autori(e) della copertina, ma la legge non fa alcune differenza tra buone e cattive intenzioni.
Io sono d’accordissimo e personalmente mi piace, ma avvocati e magnager di ‘ste cose se ne fanno un baffo.