grande stupore

Oggi mi è capitato di leggere questo articolo del NYT, e sono rimasto piuttosto stupito. Non mi ha stupito che il cardinale di New York abbia scherzato, baciando per esempio l’inesistente anello di Stephen Colbert: ovvio che si sono preparati gli sketch in anticipo, in una discussione su come gioia e umorismo fanno parte della vita spirituale. D’altra parte, ho anche il sospetto che alla periferia dell’impero il cattolicesimo sia molto più allegro di quello che vediamo in Italia. Mi ha stupito un po’ scoprire che Colbert è cattolico praticante e insegna persino catechismo, o quello che è la Sunday School: ma c’è stata una cosa molto più incredibile, per uno abituato a leggere i nostri quotidiani online.
L’articolo termina infatti con questo testo:

This article has been revised to reflect the following correction:
Correction: September 15, 2012
An earlier version of this article misidentified the magazine whose editor sent out live Twitter posts from the event. It is Commonweal, not the Jesuit weekly America.

Insomma: il NYT ha fatto un errore, gli è stato fatto notare, e non solo ha corretto l’articolo: ha anche esplicitamente spiegato che l’errore c’era, e qual era. Da noi, quando va bene, scrivono “articolo modificato”…

Ultimo aggiornamento: 2012-09-18 18:33