Silvio Berlusconi scopre che senza di lui il suo partito colerebbe a picco, e annuncia urbi et orbi che si ricandida.
Ventiquattr’ore dopo, e tra l’altro non durante il weekend come di solito si usa fare, Moody abbassa di due scalini il rating sull’Italia.
Io generalmente non sono un complottista e sicuramente non sono un filoberlusconiano, però qualcosa di strano c’è.
Ultimo aggiornamento: 2012-07-13 09:48
Se si trattasse di una società e se l’amministratore delegato che è stato sostiuito per aver portato all’orlo della amministrazione controllata, volesse ritornare a fare l’amministratore delegato, e ci fosse una probabilità non nulla che il consiglio di amministrazione lo nomini amministratore delegato,
la probabilità che l’azienda fallisca a medio termine aumenterebbero.
Stessa cosa per il rating dell’Italia.
Poi comunque adesso il rating non se lo fila quasi piu\ nessuno
Forse c’è solo che Moody sa che danni farebbe B anche solo candidandosi. Figuriamoci poi se venisse eletto :(
Saluti,
Mauro.
che vuol dire “il rating non se lo fila quasi piú nessuno”? se lo filano (purtroppo) quelli a cui le informazioni del rating sono diretti: ossia le grandi banche. quando l’italia ha bisogno di liquidità, per rifornirsi deve pagare di piú (per esempio rispetto alla germania) proprio perché il suo rating è così basso, ossia è piú rischioso prestare soldi all’italia che alla germania.