Ma a che servono le primarie?

Cosa è successo nelle elezioni amministrative di quest’anno? tante cose.
A Palermo Leoluca Orlando si è arrabbiato per il risultato delle primarie del centrosinistra, si è candidato per conto suo, e ancora un po’ e vinceva al primo turno, sbaragliando poi l’opponente al ballottaggio.
A Belluno il candidato che ha perso le primarie del centrosinistra si è arrabbiato, è uscito dal PD, si è presentato e ha vinto al ballottaggio contro il candidato “ufficiale” PD (ma lì secondo me ci sono altre dinamiche, leggi anche alla voce Parma).
A Cuneo parte del PD si è dissociato dal risultato delle primarie del centrosinistra dove aveva vinto un candidato che sembra essere vicino a Rifondazione (ma esiste ancora?), hanno dato l’appoggio a un centrista, e così ha vinto la DC (oops, intendevo “l’UDC”. Ma la bianca Cuneo io continuo ad associarla alla DC)
Cosa c’è in comune? semplice: ci sono state delle scelte pubbliche e qualcuno ha deciso “non gioco più”, e ha sovvertito il risultato “democraticamente ottenuto”. Se non l’avesse sovvertito non ci sarebbero stati grossi problemi: così forse il centrosinistra dovrebbe chiedersi se avere importato un sistema che va bene per gli americani, che andrebbe bene per i francesi (il doppio turno alla francese non vede necessariamente solo due candidati al ballottaggio, ma ci sono gli accordi preelettorali che fanno ritirare il candidato che ha preso meno voti: vi vedreste una cosa simile in Italia?) sia stata una grande mossa. Altro che vittoria senza se e senza ma…

Ultimo aggiornamento: 2012-05-22 09:32

2 pensieri su “Ma a che servono le primarie?

  1. Marco Campione

    A Belluno è andata diversamente: non hanno fatto le primarie perché le avrebbe vinte uno che non piaceva alla coalizione e quello che le avrebbe vinte si è candidato lo stesso e ha vinto.
    un po’ come sarebbe andata a genova se non avessero fatto le primarie candidando una qualsiasi delle due donne (doria aveva già annunciato che si sarebbe candidato); esattamente il contrario di palermo, dove non volevano fare le primarie per accontentare orlando, faraone ha annunciato che si sarebbe candidato lo stesso quindi hanno fatto le primarie per farlo fuori ma ferrandelli ha scardinato i giochi. e solo allora orlando ha detto “mi candido”.
    l’anomalia qiundi è orlando. e il pd cosa fa? annuncia prima che lo voterebbe (finocchiaro) e poi che è contento del risultato (bindi). forse il problema non sono le primarie

  2. nicola

    A S. Donato Milanese il PD h fatto le primarie, ha vinto il candidato che piaceva di meno agli elettori (e qui uno dovrebbe chiedersi come ha fatto a vincere, e no, non sto parlando di brogli) e ora ha vinto, ma con un’astensione assolutamente inusuale per la città. Mi sembra ci sia materiale per riflettere.

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