[NOTA: questo post contiene termini non adatti ai minorenni]
Stasera mi è arrivato un “invito” da LinkedIn con questo testo:
maurizio,
Oddio sembri uno zombie|, telecozz dipendente ergum morto vivente …
-Fabio D.E.
(per la cronaca, questo è il suo profilo; otto giorni fa ha anche cambiato numero di telefono, stranamente indicandone uno italiano)
Io ho parecchi fan, e la cosa non avrebbe certo meritato che io perdessi tempo a segnalarvela… se non fosse che il 7 gennaio mi aveva spedito – sempre via LinkedIn – un’altra “richiesta di amicizia” del seguente tenore:
Sei “quadro” ? ..ergo.. appeso al muro con chiodi a mani e piedi, proprio come un cristo in croce, magari con tanto di cornice. Hai scritto “quadro” in telecozz, per scriverlo in prima parola lo reputi addirittura importante, al resto del MONDO VERO cosa CAZZO puo’ interessare, idiota?
Fabio D.E.
Bisogna dire che in queste tre settimane il tono si è sicuramente addolcito, e andando avanti così verso aprile-maggio verrà a baciarmi sulla bocca: certo però che se non ti chiami Wowbagger the Infinitely Prolonged forse dovresti tenerti una lista di chi hai già insultato, per evitare spiacevoli doppioni…
Aggiornamento: (12 marzo) stavolta ha provato a scrivermi direttamente sull’email aziendale.
Ultimo aggiornamento: 2012-01-27 22:29
aspettiamo con calma gli sviluppi, quindi…
secondo me fraintendi: egli vuole VERAMENTE esserti amico. E chi non amerebbe intrattenersi un po’ con lui?
Sono incerto:
1) profilo hackerato;
2) “tanto nessuno legge il testo dei fammi amico”;
3) [aggettivo]
E io che pensavo linkedin fosse solo una pallata inutile. Risatona! Per il resto, penso come Bubbo Bubboni. Per essere uno che ha frequentato Harvard, l’inglese è migliorabile.
Dimenticavo di aggiungere che la parola con il 40% di Z (che sospetto responsabile della NOTA) è in realtà di uso assai comune fra i minorenni di casa mia, i quali sono così ripetitivi nel turpiloquio (specie la grande, lessicalmente la più dotata) che dovrò far l’abbonamento al Vernacoliere per avere un po’ di varietà.
Wowbagger the Infinitely Prolonged
In tema, penso sia l’ora di procurare alla pargola una copia della trilogia in cinque parti. Così avrò la scusa per rileggerla anch’io.