Tutte le sere prendo la metropolitana per tornare a casa: scendo al livello dei binari, aspetto il treno, salgo, faccio le mie cinque fermate, scendo e risalgo verso casa. Ieri però il treno mi ha chiuso le porte proprio davanti, e ho dovuto prendere quello successivo, che per fortuna è passato dopo novanta secondi (ah, la nuova segnalazione della Rossa!). Eppure ci ho messo esattamente lo stesso tempo per arrivare a casa. Come è possibile? Ho camminato alla mia solita (lenta) velocità, e non ci sono stati ostacoli come semafori o grumi osmotici di persone.
(un aiutino lo trovate qui; la risposta verrà postata mercoledì, a partire da quel link)
Ultimo aggiornamento: 2016-05-31 12:18
In quei novanta secondi hai camminato sul marciapiede, in direzione della testa del treno, dove evidentemente saresti stato più vicino all’uscita della stazione di discesa. Guadagnando così strada che avresti dovuto percorrere dopo sceso. Penso che il senso sia quello.
non necessariamente verso la testa del convoglio; l’importante è fare in modo di scendere (alla stazione di destinazione), il più vicino possibile alle scale di uscita. La cosa non è solo un “giochino”. Quando si viaggia in treno, specialmente se la stazione d’arrivo è una stazione “di testa” come FirenzeSMN, o RomaTermini, o MilanoCentrale, la posizione della carrozza può comportare una differenza di tempo non “epsilon”…
Ma a Milano davvero la metropolitana pesante con manovratore umano ha intertempi da metropolitana leggera automatica di Torino?
In ora di punta le partenze arrivano ad essere ogni 90 secondi.
Di solito nella metropolitana leggera di torino se si sale sul vagone di testa ci si ritrova dove c’e` la scala mobile che permette di fare un po’ prima.
@mike: Ero convinto che a Torino tutti volessero stare nel vagone di testa solo per conquistare i posti da dove si vedono i binari!! Sta a vedere che l’adesivo che invita a lasciare quei posti ai bambini forse l’hanno messo solo per me…
@mike: questo è quello che ci stanno vendendo con il nuovo sistema di segnalazione. In fin dei conti 90 secondi nel peggior dei casi (cioè quello che capita adesso) significa avere un treno fermo prima della stazione in attesa che quello prima parta.
soluzione alternativa: la fermata di partenza è in centro, 4 fermate prima di Pagano (dove la MM1 si biforca), e abiti quasi a metà strada tra le due fermate successive a Pagano; hai perso il treno meno favorevole e poi è arivato il treno più favorevole