Lo so, lavoro nel gruppo Telecom. Però tante volte avrei voglia di strozzare quelli che hanno creato le procedure di gestione. (Non ce l’ho con i colleghi del Customer Care, loro fanno quel che possono e anche di più…)
Tralasciamo “cosucce” tipo il fatto che il telefonino di Anna sia di nuovo bloccato perché risulta mancante un pagamento di 10 (dieci) euro. Non solo la bolletta è domiciliata, ma la scorsa settimana, quando è arrivato l’avviso e Anna ha telefonato al 119, le hanno detto “no, non paghi, che a video c’è scritto che stanno facendo un ricalcolo!”. La storia stavolta è un po’ diversa.
Venerdì Anna ha deciso di comprarsi un iPad2 (era un mesetto che lo stava lumando…) e mi telefona per chiedere che piano fare. Io ero sovrappensiero (a dire il vero stavo pensando a cose di lavoro…) e ho calcolato sulla settimana e non sul mese, e le ho risposto “prendi quello piccolo da 1 GB”. Poi abbiamo fatto due conti e pensato che per cinque euro il mese in più tanto valeva prendere il 5GB/mese… anche perché TIM non ha il tappo, e quando superi la quota mensile paghi 50 centesimi ogni Megabyte, il che è un furto ancorché legale (notate che non è nemmeno possibile chiedere che venga bloccato l’accesso internet fino alla fine del mese).
Bene. Non è possibile cambiare il contratto (e pagare di più). Risultato pratico? Tim perderà soldi, visto che non saremmo mai arrivati a saturare i 5 GB/mese e al momento l’iPad sta girando solo in modo wifi. Non mi sembra una grande idea, no?
Ultimo aggiornamento: 2011-12-06 12:46
A me han bloccato il tel per un ricalcolo su una bolletta già pagata e da cui risultava che loro mi dovevano indietro soldi. Blocco senza preavviso e soldi che mi son dovuti non ancora ricevuti. Son cose :(
Mio caso, altro operatore. Prendo un Galaxy Tab migrando un abbonamento e stipulando un contratto voce che (dal sito) risulta essere compatibile con l’offerta dati associata al tablet. Peccato che il piano dati non sia (ancora) associabile al tablet ed il piano voce non sia compatibile – risultato, aspetto 15 giorni ma devo cambiare piano (a pagamento) e perdo l’offerta di migrazione (rimborso della tassa di concessione governativa per due anni).
Compilo disperato decine di moduli aspettandomi il salasso, ma sorpresa! L’operatore accetta il fax di spegazione del rivenditore, mi cambia piano gratuitamente e mi ripristina pure l’offerta di migrazione. E’ proprio vero che non esistono procedure migliori del buon senso di chi le applica…
E’ successo anche a me, però a me è successo anche con Tre. Per quanto riguarda la tariffa anche io trovo assurdo che non si possa fare un “upgrade”. Però pensandoci forse lo fanno per venderti subito il pacchetto maggiore nel senso che per stare dalla parte del sicuro visto che dopo non potrai cambiare tendi a fare l’abbonamento abbondante e non appena l’indispensabile.
@it’S improbabile, visto che il tipo del negozio non ha spiegato la tariffa ad Anna. (Credo che casini di questo tipo capitino con tutti i gestori, intendiamoci)
E’ prassi impedire il cambio, anche per altri operatori.
Ipotizzo che questi blocchi a spendere di più dipendano dalle specifiche del software che, in realtà, è l’azienda.
Siccome non era previsto il cambio piano (che richide del lavoro sul db) questa funzionalità non c’è fino alla prossima release, ammesso che qualcuno lo ritenga così importante da prevedere che possa avvenire.
Ma con TIM, una volta non si poteva cambiare piano pagando otto euro? Mi sembra che sulle ricaricabili fosse così.
Magari sui contratti è diverso, visto che un cambio piano su una ricaricabile lo puoi sempre fare se passi ad altro operatore con MNP.
@Mike: questo è un acquisto di iPad con piano tariffario assieme, quindi non si può cambiare piano.