lo sciopero di Wikipedia

da ieri sera, come vi sarete accorti, non è possibile consultare le pagine di wikipedia in lingua italiana, come forma di protesta estrema contro il comma 29 del DDL intercettazioni in questi giorni in discussione alla Camera.
Io sono il portavoce di Wikimedia Italia: non siamo stati noi a oscurare le pagine ma la comunità tutta, però tutti i giornalisti vanno a chiedere alla Capa di Wikimedia Italia, e la Capa li smista in buona parte a me.
Sono sempre al telefono. Non ce la faccio più.

Ultimo aggiornamento: 2011-10-05 15:21

41 pensieri su “lo sciopero di Wikipedia

  1. sleepers

    > Sono sempre al telefono. Non ce la faccio più.
    Dai risposte “d’itriche” (oppure arruolate Md) :-)

  2. mschwarz

    penso che tu riporterai la posizione di wikimedia italia e mi chiedevo se questa coincidesse con la tua posizione personale

  3. Paolopost

    Considerando che la gestazione del ddl potrebbe essere molto lunga e la rinuncia a presentarlo non essere palese ed esplicita dobbiamo aspettarci che wikipedia resti oscurato a lungo?

  4. Roberto Scano

    Il comma 29 così come riformulato in queste ore dal gruppo ristretto in commissione (tutti concordi tranne IDV) non fa altro che specificare come ?materialmente? la rettifica va inserita sui giornali on-line, poiché ? è evidente ? quando la legge del 1948 fu scritta i giornali erano solo cartacei.

  5. Bistecca

    Hai tutta la mia solidarietà, ma sono contento che almeno ti chiamino prima di scrivere stronzate (che non vuol dire che poi non le scrivano lo stesso, ma almeno la buona volontà di informarsi…)
    E comunque, per accedere alle pagine nascoste basta mettere m. prima del dominio, cioè basta scrivere
    http://it.m.wikipedia.org/wiki/PaginaCercata

  6. Giorgio

    solidarietà sul piano personale. però penso che la community abbia fatto una stupidata.

  7. vb

    La legge è una porcata, ma come ben sai penso che Wikipedia abbia grossi problemi di imparzialità e maturità degli admin e che “siamo una comunità aperta dunque non ne risponde nessuno” non sia una risposta accettabile: poi non lamentatevi se i politici ci marciano e tirano fuori delle leggi per “costringervi ad essere imparziali”.

  8. glayos

    Non so se vi siete accorti ma le pagine “mobile” fino a non molto tempo fa erano raggiungibili ugualmente.

I commenti sono chiusi.