Elementi (libro)

[copertina] Anche se il titolo italiano non lo mostra, questo libro (Philip Ball, Elementi [The Elements – A Very Short Introduction], Codice 2007 [2002], pag. 197, € 12, ISBN 978-88-7578-080-7, trad. Susanna Bourlot) è la traduzione italiana di un volume della meritoria serie dell’Oxford University Press, dedicata per l’appunto alla chimica: inorganica, per gli amanti della precisione. Anzi no, perché la storia – a parte un’introduzione col pensiero degli antichi greci – prende l’abbrivio col ‘700 e quindi dal lento passaggio dall’alchimia alla chimica, con il lento definirsi degli elementi e la scomparsa di altri che elementi non lo erano (l’aria) o proprio non esistevano (il flogisto).
Il libro riesce ad arrivare a trattare anche la fisica atomica, vista chiaramente dal punto di vista chimico come la generazione di nuovi elementi e le lotte tra i vari gruppi di ricerca per assicurarsi la priorità delle scoperte, e ai radioisotopi; la prosa è coinvolgente e permette di farsi un’idea non scolastica di cosa possa essere la chimica degli elementi. La traduzione è scorrevole: certo che verificare le date, che in un paio di punti sono chiaramente errate, sarebbe stato meglio!

Ultimo aggiornamento: 2011-08-13 07:00