Via Licia, ho trovato e provato Test Your Vocabulary, una pagina web che permette – naturalmente se uno non bara – di stimare il numero di parole inglesi che si conoscono. Il test è semplice: ci sono due liste di parole, di base e avanzate, e uno deve selezionare quelle di cui è certo di conoscere il significato. Una terza pagina richiede alcuni dati demografici che servono agli estensori del test per valutare il livello tipico del segmento di popolazione che fa il test – che naturalmente è diverso da quello globale, si può immaginare che chi si mette a perder tempo a rispondere abbia comunque un vocabolario più ampio di chi Internet la schifa.
Il mio risultato è stato 27700 parole, il che mi porrebbe circa a metà tra gli statunitensi maggiorenni che hanno risposto al test. Naturalmente c’è una distorsione di base: tra le parole più difficili, molte sono di chiarissima origine latina e quindi più facili da conoscere per un italiano di buona cultura generale. D’altra parte i quisss lasciano sempre il tempo che trovano…
(ah, anni e anni di giochini e fumetti sono stati utilissimi per poter cliccare vicino a parole come ajar e weasel :-) )
Ultimo aggiornamento: 2011-07-22 12:22
(non sono sorpreso) http://testyourvocab.com/?r=209127
http://testyourvocab.com/?r=209265 Me la cavo. Sono nel novantesimo percentile.
Non male: http://testyourvocab.com/?r=209283
Giochino divertente, ma non sono presenti gli slang, che per i non masdrelingua sono molto più difficili da imparare della lingua letteraria.
http://testyourvocab.com/?r=209308 (mi avete incuriosito)
http://testyourvocab.com/?r=209438 però notavo anch’io la distorsione di cui parla .mau.
se comunque serve una buona cultura generale per riconoscere le parole derivate dal latino, allora non non mi sembra una distorsione; del resto per i non madre lingua le parole fuori dal loro contesto sono più difficili
@Mario la distorsione è che rispetto a un madrelingua inglese io conosco magari più parole, ma meno utili in pratica. Chiaro che se ti limiti a *contare* il numero di parole conosciute allora non c’è nessuna distorsione.
In altre parole, se vuoi usare l’inglese come lingua “di comunicazione” ti serve di più lo slang di strada che non saper che cosa signitfichi “valetudinarian”. Ma mentre chiunque legga in inglese prima o poi incontra “valetudinarian”, per un non madrelingua che vive in un paese in cui non si parla iinmglese è piuttosto difficile imparare lo slang, che invece il test da un po’ per garantito.
http://testyourvocab.com/?r=209565 Praticamente la mediana su due gambe.
Sì, ma diciamo più o meno la stessa cosa: assodato che lo slang non è testato, si tratta comunque di una prova pensata per madrelingua, per valutare la loro cultura attraverso il numero di parole conosciute, e non per distinguere la conoscenza delle parole più comuni nella comunicazione rispetto alla conoscenza delle parole più colte; per quello servirebbe un test di impiego delle parole
@Mario, se così fosse non catalogherebbero anche i non madrelingua (nella terza fase, cioè la compilazione dei dati personali, c’è una parte pensata appositamente per noi).
ehm, appunto, visto che il test è fatto per misurare la cultura di ciascuno (madrelingua o no) in relazione al numero di parole conosciute (da qui la non-distorsione) e non la capacità di esprimersi brillantemente
Ma se non mi testi una FETTONA di vocabolario, allora il test ha poco valore.
esatto Alice, è precisamente quello che sto dicendo pure io :)
Should we try again in English, just to test whether in this language I would be more brilliant (something I doubt of due to my current state of slumber).
anch’io penso che sia una distorsione, soprattutto se penso all’inglese. Molte di quelle parole non sono propriamente di uso comune e non le trovi spesso. E’ chiaro che per noi italiani diventa più facile perchè sono comuni alla nostra lingua madre
Fuori scala.
Meno male che non c’era la pronuncia :).
No, non penso sia significativo. Però è divertente.
per l’insegnamento non c’era l’opzione “sono di famiglia ricca e ho imparato l’inglese con lezioni private individuali e insegnante madrelingua”.
ora c’è da fare uno studio sulla formula che lega il codice inserito nell’url al numero di parole conosciute…
@zar: 200mila + numero di persone che hanno completato il test?
@Barbara: mi sembra di no, il link è fisso, indipendentemente dal numero di persone io ho sempre lo stesso punteggio (oppure non ho capito quello che volevi dire).