Non di sola guerra vive il lettore di un quotidiano, soprattutto di chi lo legge online a sbafo. Oh, intendiamoci: i quotidiani mica postano tutto online, si limitano alle notizie che ritengono dover o poter fornire senza che l’acquisto della copia cartacea ne sia inficiato. Quindi i colonnini morbosi continuano a resistere: magari, per adeguarci ai tempi grami, limitano le parti dei muliebri corpi mostrate direttamente.
Ciò non significa però che dei centimetri di pelle non si parli: la redazione online del Corsera, trincerandosi dietro il lavoro di gruppo e la citazione del «sito di gossip Usa Tmz», ci spiega come le star di Hollywood si lamentano perché in rete circolano le foto con le loro grazie completamente esposte. Ma attenzione! L’articolo termina con un sensazionale scoop: «In tutti questi casi l’Fbi, che non ha effettuato alcun arresto, sospetta che ci sia stata la complicità di un qualche amico della star di turno nel rendere accessibili le foto contenute nei telefonini.» Ma l’avreste detto? Questi ignoti cattivoni in realtà sono degli amici – piuttosto intimi, viste le foto che hanno fatto… – che poi vogliono far sì che tutto il mondo possa godere ancorché di seconda mano!
Ah, non c’è più religione…
Ultimo aggiornamento: 2011-03-22 16:17