La pila del mio Creative Zen era ormai completamente defunta. Faccio un rapido giro sulla rete, e decido che la soluzione migliore sia prenderla via amazon.de. Mi iscrivo (tanto i dati se li scambiano già) e faccio l’ordine. Il giorno dopo mi arriva una mail dal venditore (come sapete, Amazon per i non-libri usa spesso terze parti) che mi dice più o meno “ottime notizie! Il suo ordine che ci è arrivato il 31.01.2011 alle 18:53:12 è stato processato e in breve le arriverà a milano: il numero della ricevuta è XYZ e la spedizione è avvenuta il 01.02.2011 alle 09:43:42. Le saremmo grati se ci inviasse una nota quando ha ricevuto l’ordine; siamo a disposizione per ogni problema, bla bla bla”.
Una cosa che salterà agli occhi di tutti voi è la precisione teutonica. Avrei capito indicare ora e minuti, ma anche i secondi? La seconda cosa invece non potete saperla. Tutta la transazione, dall’apertura della pagina di amazon.de alle mail del venditore, è stata scritta rigorosamente in tedesco. D’accordo, capisco quel minimo di tedesco per poter seguire le transazioni, e oggi come oggi Google Translate aiuterebbe anche; però mi pare comunque sconcertante che – una volta che il sistema automatico ha visto che io non abito in Krante Cermania, o almeno in Südtirol – a nessuno venga in mente di aggiungere un collegamentino “se preferisci usare l’inglese clicca qua”. Ecco, queste cose me le aspetto da un francese, non da un tedesco… (da un italiano mi aspetto il link in inglese con testo tradotto dal cugggino dell’amico, e comprensibile solo da un italianofono; ma questa è un’altra storia)
Ultimo aggiornamento: 2011-02-08 09:56
Pensa che è lo stesso anche con i partner. Abbiamo dovuto fare l’integrazione con loro sulla base di documentazione e assistenza tecnica tutta in tedesco.
E la data di scadenza di prodotti alimentari che oltre a giorno, mese e anno include l’orario con i secondi? Ogni volta che ne vedo una mi viene da pensare che all’ora X il barattolo si possa autodisintegrare.
riguardo i prodotti alimentari nella svizzera tedesca ho notato una chicca: un termine per la vendita e un altro, due giorni dopo, per il consumo.
Interessante parallelo, ho pensato le stesse cose quasi parola per parola in questi giorni, deve essere un problema comune :-)
Ho ordinato domenica questo caricabatterie http://www.conrad.de/ce/de/product/201101/LADEGERAET-IPC-1L/SHOP_AREA_14719&promotionareaSearchDetail=005 su conrad.de, facendo un po’ di fatica perché il sito è solo in teTesco; non era previsto il pagamento con la carta di credito e nella conferma d’ordine (in tedesco) che mi hanno inviato per mail non c’era l’IBAN; gli ho chiesto (in inglese) di farmelo avere, e ieri mi arriva la risposta dal loro sales department, ovviamente in perfetto tedesco! L’ho detto alla moglie, che ha chiosato “non sono i francesi che di solito fanno gli smorfiosi?”.
@Sleepers: devo però aggiungere che la mia esperienza dal vivo in Crucclandia (del sud, Baden-Württemberg e Baviera) mi ha fatto notare come i tedeschi non è che sappiano così bene l’inglese. Il sistema che avevo trovato più pratico era parlare nel mio pseudotedesco, aspettare che l’interlocutore mi riproponesse la frase in tedesco corretto, annuire dicendo che era proprio così e ottenere la risposta.
Il direttore del mio dipartimento a Parigi è Tedesco (anche se penso ormai abbia anche la nazionalità francese). Racconta sempre che nei dipartimenti di fisica tedeschi, quando arriva un giovane dottorando o post-doc straniero tutti gli parlano in inglese e poi il giorno in cui il concorso da ricercatore è esclusivamente in tedesco, il malcapitato si pente di non aver imparato la lingua.
In Francia, invece, tuo malgrado sei costretto ad imparare la lingua e questo fa sì che i dipartimenti francesi siano molto più pieni di stranieri di quelli tedeschi.
1) anche amazon.co.uk ed amazon.fr hanno tutto rigorosamente e solo in lingua locale. (beh, anche amazon.it, naturalmente :-): evidentemente non è un problema di Krande Cermania, ma di Amazon tout court…
2) confermo: in germania e’ difficilissimo trovare persone che conoscano l’inglese. La mia azienda ha una filiale in germania, ed abbiamo avuto pesantissimi problemi per trovare presso grossi partner locali IT (che quindi di inglese qualcosa dovrebbero capirci) persone che non parlassero solo tedesco.
ah, dopo che gli ho risposto mi hanno rimandato (in inglese) una pagina per il feedback (in tedesco) :)
Ma la batteria dello Zen si può cambiare? (Stiamo parlando dello Zen quello con schermo da 2″ e slot per scheda SD o di una qualche generazione passata?)
uno molto più vecchio, vedi http://xmau.com/notiziole/arch/200506/001671.html
non credere che i tedeschi siano molto più internazionali dei francesi, l’inglese lo sanno benissimo, ma in tutto ciò che ricorda anche poco la burocrazia decidono di non usarlo….