il grande Googlello

Quando Google creò la Priority Inbox in Gmail, io provai a installarla. Ci pacioccai per qualche giorno, poi mi accorsi che tanto non avevo nessun interesse a perdere tempo ad affinare algoritimi per decidere quali messaggi leggere per primi, e quindi la lasciai perdere; rimaneva lì il tab ma tanto non gli cliccavo sopra.
Oggi pomeriggio vedo per caso nella barra degli avvisi un “Take Priority Inbox Survey”; essendo io malato di sondaggite mi dico “vabbè, facciamoli contenti” e ci clicco su. Mi appare una schermata con una sola domanda:

Feedback on the Priority Inbox
We’ve noticed that you’ve recently stopped using Priority Inbox. Is there a particular reason why you’ve stopped using it?

Sì, lo so che l'”abbiamo notato” è puramente statistico, bla bla bla; resta il fatto che non solo vengono verificate statisticamente le parole chiave nelle mail che ricevi (altrimenti come farebbero a mandarti la pubblicità contestuale) ma anche i link e i pulsanti che tu scegli di solito. Non è che forse sia un po’ esagerato?

Ultimo aggiornamento: 2011-02-03 15:25

6 pensieri su “il grande Googlello

  1. Tambu

    perché dici che deriva per forza dal monitoraggio di un link? potrebbe anche essere semplicemente un flag su un db: 0 non ha attivo priority inbox, 1 ce l’ha attivo, 2 l’ha disattivato (e semmai con una data). conto i 2 entro il mese scorso e propongo il sondaggio a campione

  2. .mau.

    @Tambu: mica ho disattivato la Priority Inbox: è sempre là tra le varie opzioni, semplicemente clicco sempre su Inbox.

  3. Marcius

    Pensavi che proprio i creatori di un mostro di analisi come “Google Analytics” non rilevassero i dati di utilizzo di tutte le funzioni? ;-)

  4. xlthlx

    Anch’io l’ho attivato e non lo clicco mai, ma non mi è arrivato il sondaggio. Come la mettiamo? :)

  5. Giorgio

    bel titolo.
    nel merito credo proprio che sia esagerato, ma temo anche che non ci sia niente da fare.

  6. marcoxa

    Interessante al riguardo l’articolo “Is Your Phone Killing the Internet?” sul numero di Dicembre 2010 di IEEE Computer, autore, Simone Santini da Madrid.

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