Giovedì mattina, mentre facevo colazione al bar, ho dato uno sguardo al dorso milanese del Corsera. Nella pagina delle lettere ce n’erano tre riguardanti ATM, e regolarmente numerate ATM/1, ATM/2 e ATM/3. Nella prima una tipa si lamentava che non riusciva più a prenotare il Radiobus alle 23, perché Atm aveva tagliato le corse (possibile) e non li faceva girare più dopo le 21 (impossibile). Nella terza un tipo si lamentava perché le linee in zona Lambrate erano cambiate in peggio (un classico, anche se è generalmente vero che le riorganizzazioni del servizio nascondono tagli). Ma la lettera che più mi aveva colpito era quella di mezzo, che cito verbatim:
Il caso di Londra
Sono stato a Londra. Con tessera di 10 euro circa ho potuto girare la città in metrò. A Milano non credo si possa fare altrettanto: bisogna acquistare biglietti singoli.
Massimo Serventi
Ora, ATM vende un biglietto giornaliero (anzi, di durata 24 ore che è anche meglio…) al prezzo di soli 3 euro, il che effettivamente è un ottimo prezzo (per dire, a Torino il giornaliero costa 3 euro e mezzo). Quindi mi aspettavo che quella lettera fosse una specie di marchetta, in modo che l’Azienda Trasporti Municipali potesse rispondere a stretto giro di stampa facendo presente l’opportunità. E invece no: non ho trovato nessuna risposta. Sì, un malfidente potrebbe pensare che ATM non voglia far presente una possibilità di risparmio per gli utenti, o magari che non abbia nessuno che dia un’occhiata a cosa si dice di loro nei media; ma sono certo che converrete con me che queste ipotesi sono inammissibili, e che la verità è che non vogliano rovinare l’immagine che hanno nei confronti dei cittadini cattivi come il sottoscritto.
Ultimo aggiornamento: 2011-01-25 12:29
Domanda ATM a parte, non ti sembra vergognoso che questa semplice informazione (peraltro utilissima) ai cittadini milanesi non la dia chi risponde alle lettere di repubblica? I casi sono due: o non lo sa oppure non lo vuole fare perché al governo di Milano c’è la Moratti.
Ma sono certo che converrai con me che queste ipotesi sono inammissibili :-)
Sempre per dire, a Roma 4
A proposito di ATM… questo è il suo concetto di “provvisorio”:
http://davideandriolo.altervista.org/provvisorio.jpg
@Champ: tesi interessante, non fosse che la rubrica delle lettere era sul Corriere (e per di più sul dorso milanese: mentre Sergio Romano ogni tanto mette un commentino anche sulle lettere oltre quella a cui risponde “ufficialmente”, non mi pare che Isabella Rossi Fedrigotti lo faccia)
@Davide: che vuoi che siano quattro anni in confronto all’eternità?
chiedo venia. tutta colpa di quel corso di lettura veloce. e dire che woody mi aveva avvisato dei possibili rischi :-)
@.mau. La tua formazione matematico-logica ti impedisce di osservare e ipotizzare fatti e fenomeni fisico-politico-amministrativ-burocratici. Tutta la seconda parte del tuo intervento assume come assioma che il marchettingh di ATM sia (1) in grado di organizzare la marchetta e (2) che leggano e tengano conto delle lettere al Corriere etc etc. :)
Baci
Ntuniott
per chi non è di Milano, non è semplice orientarsi nella Metro di Milano, per quel che riguarda i biglietti.
Dovendo fare, in due persone, una doppia corsa, ho creduto logico comprare un biglietto da 4 corse, che (nota bene) costa come quattro singole.
Ma non va bene: non si può usare due volte il biglietto nella stessa entrando nella stessa stazione. L’operatore, presente, non è autorizzato a cambiare il biglietto da 4 con quattro singoli (!!??!!). Morale: ho dovuto comprare altri due biglietti.
Ho scritto all’ATM: dopo un mese, ancora nessuna risposta.
@enrico: sono due problemi distinti. Il Bi4 che ti hanno dato (e che mi meraviglio che tu abbia trovato…) è fondamentalmente un biglietto serale: se lo timbri dopo le 20, vale fino alla fine del servizio. Lo puoi usare di giorno, ma è un po’ sprecato. Ma il peggio è che mentre quando c’erano i biglietti cartacei non c’era nessun problema a timbrarne uno più volte se si era in più d’uno, con il passaggio al magnetico questo non è più possibile, nemmeno col carnet da 10 corse. Inutile dire che non c’è nessuna ragione teNNica per farlo (se hanno paura di uno che per sbaglio timbri doppio, possono sempre dire che è colpa dell’utente esattamente come prima), ma semplicemente l’incapacità di decidere di fare una modifica al software.