nemo propheta in patria

Qual è l’unico quotidiano italiano (a parte Avvenire) che oggi non apre con la Fiat e Mirafiori? La Stampa.

Ultimo aggiornamento: 2011-01-13 10:21

6 pensieri su “nemo propheta in patria

  1. vb

    In compenso, in cronaca c’è un articolo in cui (secondo loro) due operai camminano per i centri commerciali e dicono “se lavorano loro di domenica potremmo farlo anche noi”. Struggente.

  2. pietro

    30 anni di lavoro nell’industria chimica in cui ho visto tutte le forme di orario di lavoro e di gestione delle pause e degli scioperi possibili e imaginabili, mi fanno pensare che sarebbe stato più serio da parte della FIOM battersi per una contropartita economica seria a sacrifici dal punto di vista della flessibilità e dell’orario di lavoro che per esperienza personale considero sopportabilissimi.
    Sulla questione della tregua sindacale è abbastnza difficile trovare una argomentazione ragionavole e razionale per giustificare l’idea che chi firma un acordo poi si possa svegliare al mattino e stracciarlo senza nessuna conseguenza, a meno che si pensi a pirlate come gli scioperi “politici” che mi sembrano un residuo preistorico.

  3. Bubbo Bubboni

    E meno male che gli operai passeggiavano in un centro commerciale di Torino e non a Shenzhen!

  4. .mau.

    @pietro: la mia sensazione è che né i sindacati né Marchionne abbiano davvero il coraggio di premiare la produttività (più che la flessibilità, che è una cosa molto diversa).

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