In questi giorni stanno arrivando parecchie mail scritte in italiano, con un nome utente italiano, e testo del tipo
From: Giuseppe
auguri !
ciao ,
tantissimi auguri di un fantastico natale e buone feste.
a prestissimo
Giuseppe
From: Francesco
auguroni !
ciao ,
tantissimi auguri di buon natale e buone feste ! !
a presto
Francesco
Evitate accuratamente di aprire quei file, perché usano un vecchio trucco: un’immagine di un pixel per un pixel, che quindi è praticamente invisibile, ma che punta a un file ben specifico – nel mio caso, ho visto i due siti http://81.223.126.106 e http://91.118.50.200, e l’URL x.asp?x=113$30222107$1 – che permettono di sapere che il vostro indirizzo esiste davvero. Inutile aggiungere che se provate ad andare in quei siti trovate una simpatica paginetta dal titolo RIMOZIONE e testo
UNSUBSCRIBE AREA – Inserisci qui la tua mail per cancellare i tuoi dati e prevenire qualsiasi ulteriore invio
Ancor più inutile aggiungere di non mettere la vostra email, vero? Anche se non vi avessi detto che l’indirizzo da cui arrivano queste email è directdem.info?
Ultimo aggiornamento: 2010-12-22 11:36
Ci sono anche le mail che usano il vecchio trucco di aprire una tag “grassetto” senza chiuderla, di modo che l’intero blog poi viene mostrato in grassetto… :-D
Ah, meno male che l’ho scampata!
A me ha scritto il buon Giovanni esattamente con quel testo ma non i pericolosi Giuseppe o Francesco.
.mau., non fare questa disinformazione: sai benissimo che sono le convocazioni provenienti dal rinascente movimento neoasburgico, come si capisce dai nomi non casuali Francesco e Giuseppe (la prossima mail forse ti arriverà da Sissi).
Si istruisce il proprio mailer o la propria webmail a non visualizzare link esterni alla mail in automatico. E’ possibile. Unico inconveniente è che alcune mail legittime, tipo la propria banca, saranno illeggibili. Solo che quando la banca ha tante immagini da far vedere di solito non ha nulla da dire, o sono mail prossime allo spam, quindi si vive bene lo stesso.
ciao
nicola.
Porca miseria, Daniele mi sa che ha ragione:
“81.223.126.106 is from Austria(AT) in region Western Europe”
“91.118.50.200 is from Austria(AT) in region Western Europe”
“Host name: directdem.info IP address: 91.118.50.196
91.118.50.196 is from Austria(AT) in region Western Europe”
Io non sapendo di cosa si trattasse ho letto il messaggio… A me ha scritto Stefano… cosa accade adesso? Devo fare qualcosa? Grazie!
.mau., a parte l’imminente risorgenza austroungarica, che ne pensi di quello che dice Doctorow (http://www.guardian.co.uk/technology/2010/dec/21/keeping-email-address-secret-spambots) sul fatto che tutto sommato non vale la pena cercare di tenere segreto il proprio indirizzo, perché in tanti anni va a finire di sicuro nelle liste degli spammer e perché tutto sommato i filtri antispam e altre accortezze fanno il loro dovere? (Sto semplificando, ovviamente: lui argomenta meglio.)
@nick: ti cuccherai un po’ di spam in più, ma direi nessun virus (anche se nello spam potrebbero esserci in futuro dei trojani…)
@daniele: mah, mi sembra come dire “non preoccupatevi di ammalarvi, perché tanto i microbi sono in giro e tutto sommato le medicine fanno il loro dovere”. È vero che i filtri funzionano e che prima o poi le email fuggono, ma perché non semplificarsi comunque la vita?
ragazzi scusate a me me ne sono arrivate tre, di cui una da marco noreplay@infomail.it..l’ho aperta e ora???
ho eliminato tutta l a posta che non volevo mettere in giro..il pc è arischio di infliltrazioni?
@agata: ripeto: quelle mail servono solo per essere certi che l’indirizzo di posta elettronica esiste ed è letto. NON mandano virus o trojan; sono un po’ come quei segni davanti ai palazzi che secondo le leggende metropolitane sono messe “dagli zingari” per indicare che la casa ha delle possibilità.
Mi è appena arrivata una mail da quel sito, ma è uno che offre un programma di ginnastica casalingo.. ma son denunciabili? chi sono questi qua? scrivo al disinformatico?
@Chiara: non credo che siano denunciabili: l’unica cosa che tu può capitare è continuare a ricevere pubblicità indesiderata.