Sara mi ha spedito stamattina questo snapshot dalla homepage del Corsera. Come potete leggere, abbiamo un traffico (legalissimo, intendiamoci…) di latte di bufala congelato che viene spedito dal Brasile alla Campania per fare le mozzarelle. Solo che 170 milioni di tonnellate al mese sono un po’ troppe, se uno ci pensa su. Supponendo che da 10 litri di latte si ottenga un chilo di mozzarella, ogni italiano dovrebbe mangiarne dieci chili al giorno, tutti i giorni; e non credo vengano tutte esportate. Il testo dell’articolo, per la cronaca, parlava correttamente di 170 tonnellate al mese: è stato proprio il titolista web a esagerare un poco.
Il bello è che qualcuno se n’è accorto; peccato che abbia eliminato il “tonnellate milioni” ma non il “di”, e così il risultato finale non griderà vendetta al cospetto del dio della matematica, ma si sposterà a quello della grammatica…
Ultimo aggiornamento: 2010-07-29 12:21
Non per fare il pignolo ma direi che hanno tolto il “milioni”, non il “tonnellate” :-)
Comunque se si parla di bufale cosa ti aspettavi :-)
@ALG: giusto. Però hanno lasciato il “di”, era quello che intendevo.
Molto meno eclatante, altro esempio fresco fresco di incongruenza di numeri, di nuovo dal Corriere. Nel titolo si legge
«Taci padano, noi siamo Roma». La città tappezzata di manifesti con la lupa capitolina: «Fannulloni, ladroni, terroni? Siamo 300 anni di storia» ma il testo e la foto invece indicano 3000.