<img src="http://xmau.com/notiziole/files/masyu.GIF" alt="[schema di Masyu]" hspace="4" align="left" Il sudoku è arrivato in Occidente, secondo la leggenda, perché Wayne Gould si trovava a Tokio e l'unica cosa che riusciva a capire di un giornale giapponese era appunto lo schema di sudoku. Ma anche il sudoku ha dei simboli particolari, vale a dire i numeri; in Giappone sono riusciti a evitare di usare persino quelli, e hanno così creato un gioco di logica totalmente globale: Masyu.
Secondo la voce su en.wiki, Masyu (“cattive influenze”) è un nome arrivato per una cattiva lettura del kanji corrispondente al nome originale, “collana di perle”. Uno schema di Masyu è una scacchiera con alcune caselle con una pedina bianca oppure nera. Come dicono le spiegazioni di Nikoli (la rivista giapponese dedicata a questi giochi), occorre creare un percorso che tocchi tutte le pedine, con le seguenti proprietà:
– il percorso è un ciclo unico e non si autointerseca
– il percorso è sempre da una casella a una adiacente (non angolare)
– il percorso deve passare dritto attraverso le pedine bianche, ma deve curvare immediatamente prima oppure immediatamente dopo (va bene anche sia prima che dopo)
– il percorso deve fare un angolo quando passa attraverso una pedina nera, ma entrambi i lati deve fare almeno due caselle in linea retta da entrambi i lati.
Se volete provare, qui ci sono vari schemi; nel caso non capiste l’Engrish delle spiegazioni, per disegnare una riga che unisca due caselle dovete cliccare sul punto centrale del loro bordo in comune – cosa che prova come il pensiero logico giapponese sia completamente diverso dal mio, tra l’altro :-)
Ultimo aggiornamento: 2010-07-21 07:00
bello questo!!!