Tra un po’ immagino che anche gli altri giornali si sveglieranno, e invece del “Look di Gucci per la fantina Charlotte” o della “nudità che è l’anima della tv” ne parleranno. Stamattina è morto il poeta Edoardo Sanguineti.
Ma Sanguineti non era semplicemente un poeta: era un giocatore con le parole, e la poesia per lui era solo un modo per esprimere questo gioco (e infatti era uno dei pochi poeti che apprezzavo :-) ) Il mondo sarà un po’ più triste.
Ultimo aggiornamento: 2010-05-18 15:11
Naaaa… sono quelle perdite che ci rimani di merda!
Dopo che due giorni fa è morto Dio, per quanto mi riguarda può morire chiunque…
(che poi siete tutti prevedibilissimi. Nessuno che abbia intitolato il post “Alla fine Nietzsche ha avuto ragione”)
.mau.: non credo che molti avrebbero capito un titolo del genere :-D
aggià, mi dimentico sempre che io amo mettere riferimenti per i solutori più che abili.