La rubrica Lessico e Nuvole di Stefano Bartezzaghi (essendo venerdì c’è anche sul Venerdì di Repubblica, ma la potete comunque leggere qua) parla di aplologia partendo da un refuso: «… replicando alla definizione di ‘capopolo’ attribuitagli dal segretario del Pd, Pierluigi Bersani». Come fatto notare, in fin dei conti non sappiamo se Bersani sia un capopopolo; ma come leader dello schieramento di opposizione è certo un capopolo. Peggio ancora, è il nostro PresConsMin che passando dal guidare il POLO delle Libertà al POPOLO delle Libertà è indubbiamente diventato un capopopolo dal capopolo che era in precedenza.
Ma io vorrei portare l’aplologia ancora oltre (facendo un’aplolologia?) Bersani conta ben poco, diciamocelo; quindi più che un capopolo è un càpolo. O no?
Ultimo aggiornamento: 2010-04-09 10:30
E guardando il suo trend elettorale, direi che è un “calo”.