S. ieri mi ha segnalato questo lancio ANSA.
Come potete leggere, Simplificius ha affermato che «Con i fogli di tutte queste leggi che finalmente spariscono si avrebbe una lunghezza di 42 milioni di chilometri, piu’ della circonferenza del mondo». Come dice anche S., formalmente la frase non fa una grinza: 42 milioni di chilometri sono sicuramente più dei 40000 chilometri della circonferenza terrestre all’equatore. Potremmo insomma dire che si è tenuto giusto un pochino largo.
Giusto per curiosità, ho fatto un po’ di conti spannometrici. 42 milioni di chilometri si possono approssimare a 4*1010 metri, mentre 375mila leggi sono circa 4*105. Se la stima del dentista padano fosse corretta, ogni legge dovrebbe equivalere a 100000 metri, e quindi a 300000 fogli, visto che ci vogliono circa tre pagine A4 per fare un metro. Se immaginiamo che la lunghezza della pila dei faldoni fosse solo 42000 chilometri, una legge in media dovrebbe comunque essere lunga 300 fogli (scritti su un solo lato). Considerando che ci sono anche leggine molto brevi, direi che il valore è sovrastimato di un fattore 10; insomma il giro del mondo non lo faremmo comunque :-)
Se vogliamo fare un conto in maniera diversa, sempre partendo dai 42000 chilometri, la carta che si compra solitamente ha un peso di 80g/m2; visto che un foglio A0 è per definizione un metro quadro e i successivi formati sono sempre la metà di quello precedente, un foglio A4 è un sedicesimo di metro quadro e quindi pesa 5 grammi. 4*105 leggi da 3*102 fogli da 5*10-3kg fa 6*105 kg, cioè 600 tonnellate di carta, cioè 60 tir con rimorchio. La catasta la potete vedere sul sito del Corsera. Sì, la carta pesa, come ben sa chi ha fatto traslochi. Ma insomma…
Ultimo aggiornamento: 2010-03-25 07:00
Uh, ma perché consideri che esista una sola copia per ogni legge?
Una moltitudine di cittadini conserva una copia di un sacco di leggi, vuoi per necessità professionali, vuoi per il divertimento che se ne cava dalla lettura.
Insomma se c’è uno spreco di carta da fare il giro del mondo la colpa dovrebbe comunque ricadere sui cittadini, no?
Stamattina al Ruggito del Coniglio hanno fatto una stima del tempo di cui avrebbe avuto bisogno il ministro per leggerle tutte, le 375mila leggi…
Caro .mau. ma perché insisti? Credi forse che a Baggianate Lario capiscano qualcosa di aritmetica?
@bubbo: ma Calderoli non mi pare un collezionista o un fotocopiatore incallito.
@zar: il Corsera di oggi in prima pagina stimava più di una legge letta al minuto. Naturalmente possiamo fare stime spannometriche: in un anno ci sono 31.5 milioni di secondi cioè mezzo milione di minuti. Sono passati quasi due anni, quindi un milione di minuti; lavorando otto ore al giorno tutti i giorni dell’anno ci sono 300000 minuti. La stima del Corsera è quindi corretta (il che fa piacere)
@marcoxa: a me interessa che i miei ventun lettori si abituino a pensare e fare i conti spannometrici.
@.mau.: non è il ministro il punto di riferimento. Se si considera che i cittadini, per evitare l’ignoranza delle leggi o per puro diletto, hanno e fanno copie di leggi anche inutili ecco che ai tot mila chili si arriva senza difficoltà.
Poco rileva il personale archivio del ministro, anche perché la colpa di uno spreco è sempre dei cittadini, come dice la legge. O questa l’hanno abolita?
Mi sembra che SB sabato scorso abbia detto che (dopo aver sconfitto il cancro) pianterà 100 milioni di alberi.
Ho fatto i conti della serva e ipotizzando di piantarne uno ogni 3 metri credo che ci vogliano circa 1.000 km quadrati. Lo 0,3% della superficie dell’Italia. O intendeva bonsai?
ministeri e capitale
Stavolta non capisco Napolitano