Più che di Buzz io mi preoccuperei di Google Social Search

In queste settimane tutti hanno parlato di Buzz e di come le opzioni di default facessero scoprire molte più informazioni di quanto si potesse immaginare.
Mi stupisco però che nessuno abbia accennato a Google Social Search, un modo – a detta di Google stessa – per «scoprire notizie rilevanti pubblicamente accessibili dal tuo circolo sociale, un insieme di amici e contatti online». Può darsi che il motivo sia banalmente che la pagina non è localizzata in italiano, e forse i risultati della “ricerca sociale” non appaiano a meno che come me voi non usiate Google in inglese.
Passi per i siti del “contenuto sociale“, che in fin dei conti devi aggiungere tu esplicitamente; ma il circolo sociale vero e proprio mostra coloro che hai aggiunto alle liste “Friends”, “Family” e “Coworkers” (e questi li metti in effetti tu) ma anche altri scelti non si sa bene con quali criteri. Peggio ancora, ci sono le “Secondary connections” che sarebbero gli amici degli amici: il guaio è che dalle mie 23 connessioni si arriva a 1527 (millecinquecentoventisette) connessioni secondarie!
Ora, quello che io posto è assolutamente pubblico, seguendo la massima d’oro “se non voglio far sapere qualcosa, non ne parlo”; ma magari qualcuno dei miei contatti preferisce essere meno visibile. In tal caso, l’unico consiglio che posso dargli è di cancellare il proprio Google Account, il che in fin dei conti male non fa.

Ultimo aggiornamento: 2010-02-23 07:00

9 pensieri su “Più che di Buzz io mi preoccuperei di Google Social Search

  1. Barbara

    Cosa vuol dire cancellare google account? anche la posta elettronica gmail? Mi pare impossibile non ci sia un’opzione privacy.
    Oltrutto nel mio caso uno dei _tre_ contatti sei tu, quindi alla epggio mi basta cancellare quei tre.

  2. .mau.

    @gf: da quei dati non ottieni nulla. Occorrerebbe come minimo un tabulato che mostri i flussi dei voti con intervalli massimi di cinque minuti, e un controllo parallelo di quello che succedeva all’Ariston.

  3. ArgiaSbolenfi

    Scusa ma non capisco molto la tua critica.. se non erro quella pagina (mica è pubblica) riassume le connessioni al tuo profilo.. tramite i contenuti che gli altri hanno deciso di rendere pubblici. Dov’è il problema? A me sembra una scelta di trasparenza.

  4. .mau.

    @ArgiaSbolenfi: la pagina non è pubblica, ma Google ha la possibilità di fare tutte quelle connessioni.

  5. ArgiaSbolenfi

    E’ implicito nel sistema, non ti pare? Google a parte, questo da` un’idea di quanto chi gestisce un social network possa imparare sulle persone. Effettivamente ci sarebbe da rifletterci sopra.. ma tutto sommato dopo lo scivolone nel lancio di Buzz, presentare questi dati in modo esplicito mi sembra punto a favore di G.

  6. Barbara

    Penso che cancellerò uno dei tre contatti e terrò gli altri due, incluso .mau. Se google vuole, può fare un sacco di danni – tutta la mia posta ce l’ha lui!
    D’altra parte dopo che una mia amica si è ritrovata copia dei suoi messaggi email (per la precisione: di un draft mai spedito) nelle mani sbagliate perché il sysadmin si era dimenticato di mettere come default che il folder della posta fosse privato, preferisco fidarmi di google.
    Mica tutti i sysadmin sono come questo.

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